Falsa partenza per lo Shuttle, tra orari non rispettati e percorso ad ostacoli. Il flop del nuovo servizio Atm è sotto gli occhi di tutti ed il peggio deve ancora arrivare. “Ogni piccolo ritardo, se ripetuto e aggiunto ad altri, può generare un ritardo notevole che mette in crisi il sistema e penalizza gli utenti”: lo aveva detto a chiare lettere il presidente di Atm, Giuseppe Campagna, che evidentemente conosce bene la realtà cittadina. Detto, fatto. Auto parcheggiate ovunque, soprattutto sulla Strada statale 114, ma anche in centro città, come in via Garibaldi, dove le corsie preferenziali sono state costantemente ignorate.
Più che Shuttle è sembrato Atm poco…Express con trenini di autobus, segno evidente di un mancato rispetto degli orari o peggio di una cattiva organizzazione.
Da questa mattina, come vedete nella foto, è scattata la controffensiva con un massiccio intervento del carro-attrezzi per cercare di liberare la sede stradale. Tolleranza zero e multe a raffica, specie al rione Taormina. I numeri e le polemiche di questi giorni avranno indotto il sindaco De Luca ad un’azione “vendicativa” per giustificare il fallimento iniziale dello Shuttle, rimasto inesorabilmente in rampa di lancio. A Messina non si chiede comunque la Luna, ma un normale servizio che possa soddisfare le esigenze di una città attanagliata dal traffico. C’è giù chi rimpiange il tram, che peraltro non viene ostacolato nel suo percorso.
Attenti al bus
Il nuovo piano Atm, che avrà una fase sperimentale di 60 giorni, prevede anche il cambio della numerazione delle linee. Quindi attenzione a non salire sul bus sbagliato per evitare di allungare i tempi per raggiungere casa o l’ufficio,.
L’asse centrale del progetto è dato dalla dorsale principale, lo Shuttle, che ricalca i tragitti delle linee 2 e 79 per un totale di 30 km da nord a sud, permettendo di raggiungere i punti nevralgici della città: stadi San Filippo e Celeste, Policlinico, stazione Ferroviaria, terminal Aliscafi e Traghetti, Università, Tribunale, Municipio, Prefettura e Museo. Grazie ai collegamenti a pettine lo Shuttle è interconnesso con le altre linee.
Dalla sede di via La Farina hanno assicurato che il nuovo tragitto è più breve ed il tempo di percorrenza è minore, portando quindi il tempo stimato a circa 100/110 minuti per l’intero tratto. I mezzi previsti sono dieci (almeno in questa fase) consentendo di portare un autobus ogni 20 minuti su questo tratto. Si vedrà, intanto non resta che aggiornare i minuti di ritardo…
Tonino Demana