“Occorre remare tutti nella stessa direzione per affrontare e risolvere una situazione che rappresenta un unicum nel panorama nazionale”. Ad affermarlo è il segretario provinciale del CSA, Santino Paladino, che cerca dunque di fare da mediatore in una delicata situazione venutasi a creare in seno al comune di Milazzo. Stiamo parlando del mancato pagamento degli stipendi a 50 dipendenti comunali, che ha dato vita a un acceso scontro tra il personale del comune da un lato e il sindaco Giovanni Formica dall’altro lato. A tal riguardo, l’invito dell’organizzazione sindacale è quello di abbassare i toni della polemica: “Esasperando i toni si rischia infatti di compromettere percorsi che dovrebbero portare ad esempio a garantire il futuro ai contrattisti la cui proroga rimane appesa ad una flebile speranza e per i quali si stava lavorando in sinergia con l’amministrazione ed il consiglio“.
“Ovviamente – prosegue Paladino – non è andata giù l’accusa del sindaco che ha definito la metà dei dipendenti come ‘una zavorra’. Le sacche di inefficienza si riscontrano in ogni amministrazione ma si deve cercare di fronteggiarle, al netto di fenomeni cronici da affrontare con diversi strumenti contrattuali, con percorsi di formazione e organizzazione del lavoro.
“Da qui il nostro invito al sindaco a convocare organizzazioni sindacali ed RSU per affrontare il problema degli stipendi ma soprattutto per ritrovare un costruttivo clima all’interno del Palazzo“.
