In occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, prevista il 25 novembre, Taormina promuove la mostra dell’artista polacca Wioletta Agnieszka Meler dal titolo: “Non vittime ma combattenti”, evento fortemente voluto dalla Presidenza del Consiglio comunale, sovrintesa da Lucia Gaberscek.
La mostra verrà allestita nell’aula consiliare di Palazzo dei Giurati e durerà da oggi a lunedì 26 novembre 2018. Le opere di Wioletta Meler, artista da sempre sensibile al sentire femminile, rappresentano il dolore della donna troppo spesso vittima di ingiustizie, una donna che ha, però, la forza di rialzarsi, combattere e rinascere. La Meler usa una tecnica mista, utilizzando materiali quotidiani come, per esempio, i “trucchi “(le sue ormai famose donne dipinte Dior).
“Con i miei lavori – spiega la pittrice – vorrei rappresentare la forza delle donne, dando loro coraggio, affinché non perdano la speranza, affinché imparino a trasformare ogni sofferenza, ogni dolore in qualcosa di positivo, perché sono convinta che si può trasformare l’urlo muto in poesia.”
Impegnata in prima persona nell’organizzazione dell’evento, il presidente del Consiglio Lucia Gaberscek dichiara: ” I quadri di Wioletta toccano le corde dell’animo umano e siamo davvero felici di ospitarla nel Palazzo municipale, per celebrare un evento direttamente promosso da questa Presidenza. Invitiamo tutta la cittadinanza a visitare la mostra.
Il 25 novembre non rappresenta, tuttavia, solo un’occasione per celebrare la donna, non è solo una ricorrenza simbolica, va intesa come una giornata utile a cui vogliamo dare anche un significato concreto. Ecco perché la nostra iniziativa “Non vittime ma combattenti”, coinvolge tutto il Consiglio comunale e non solo la rappresentanza femminile in esso presente. Inoltre, poiché questo diffuso fenomeno della violenza di genere è un tema sociale grave, delicato e sommerso, di concerto con il vice presidente del Consiglio Comunale Alessandra Caltabiano e con l’assessore ai Servizi sociali Francesca Gullotta, abbiamo pensato di discuterne con chi lo ha vissuto direttamente, come la signora Catena Giardina, e con chi giornalmente è nelle aule dei tribunali, per difendere le ragioni delle donne maltrattate, come l’avvocato Carmen Currò, presidente del Cedav- Centro Donne Antiviolenza di Messina”.
Obiettivo dell’evento è quello di spiegare che l’informazione e la sensibilizzazione al rispetto del mondo femminile è importante ma che soprattutto le donne non sono sole, in balia di partner violenti, perché esistono Leggi, servizi e strutture che possono sostenerle individualmente o con i figli minori. Bisogna, però, trovare il coraggio e la forza interiore di allontanarsi dalle situazioni di disagio e denunciare alle Autorità competenti ed alle Istituzioni eventuali abusi, in altri termini le vittime devono avere coscienza di cosa si può fare oggi concretamente per risolvere i loro problemi.
"Non vittime ma combattenti", le opere di Wioletta Meler contro le ingiustizie subìte dalle donne
redme |
lunedì 19 Novembre 2018 - 06:35