“Da anni con Franco Laimo ci battiamo con le varie amministrazioni affinché tale problema venga risolto, ma adesso si è toccato il fondo: basta chiacchiere, servono fatti a tutela dei cittadini e degli stessi animali!“. Ad affermarlo è un furioso Antonino Interdonato, Vice Presidente del Consiglio Comunale, con riferimento alla tragica caduta di un cinghiale avvenuta ieri mattina a San Licandro. L’animale infatti, probabilmente spaventato da un qualche rumore, ha oltrepassato un muro di recinzione e si è schiantato rovinosamente al suolo: un impatto violento che gli ha provocato la rottura della spina dorsale e che avrebbe potuto comportare gravi conseguenze per gli abitanti della zona, considerato che l’evento si è verificato ad un orario in cui la chiesa locale era gremita di persone. Immediato l’intervento delle forze dell’ordine e dell’assessore al ramo Massimiliano Minutoli, che si sono recati prontamente sul luogo.
“Sin’ora fortunatamente non è mai capitato nulla ai cittadini, – ha affermato il consigliere della V Circoscrizione Franco Laimo – ma ieri mattina poteva accadere l’irreparabile: qualche passante poteva rimanere schiacciato dal grosso peso dell’animale. Chiaramente proviamo anche dispiacere per le sofferenze che il piccolo cinghiale ha dovuto patire per diverse ore nell’attesa dell’arrivo del veterinario per le dovute precauzioni di intervento“.
“Cogliamo con soddisfazione – affermano infine i due consiglieri – l’ubicazione delle tanto acclamate gabbie per cinghiali all’interno dei terreni ove ormai risiedono stabilmente affinché poi possano essere trasportati altrove ed in luoghi sicuri. Speriamo che questa vicenda possa concludersi positivamente sia per gli animali che per l’uomo stesso“.