Il 24 febbraio scorso è stato eseguito il terzo prelievo di organi degli ultimi due mesi presso il reparto di Rianimazione dell’Irccs-Piemonte di Messina con l’intervento di un’équipe dell’Ismett di Palermo. Già il 30 dicembre scorso è stato sottoposto a prelievo di organi un donatore di 68 anni a cui sono stati prelevati i reni, poi inviati all’Ismett. Il 18 febbraio scorso, invece, ad un donatore siracusano di 75 anni sono stati prelevati i reni inviati sempre all’Ismett.
La settimana scorsa, un donatore di 44 anni, originario di Catania, è stato ricoverato per emorragia cerebrale e, in seguito al decesso, sono stati prelevati il cuore da un’équipe di Cardiochirurgia del Papa Giovanni XXIII di Bergamo, fegato e reni dall’equipe dell’Ismett di Palermo.
Le procedure di prelievo sono state eseguite con la partecipazione dell’équipe sanitaria del Reparto di Rianimazione diretto da Maria Spavara e con la collaborazione del coordinatore locale per l’attività di donazione organi, Daniela Floridia, unitamente al Crt Sicilia diretto da Bruna Piazza.
Il commissario straordinario Vincenzo Barone, il Direttore scientifico, Placido Bramanti ed il Direttore sanitario, Bernardo Alagna, esprimono “un profondo ringraziamento alle famiglie dei donatori che, pur in un momento di grande dolore per la perdita dei loro cari, hanno consentito con il loro grande gesto di solidarietà, di salvare altre vite umane”.
Terzo prelievo di organi in due mesi all’Irccs-Piemonte, si rafforza la cultura della donazione
red.me |
sabato 02 Marzo 2019 - 16:30