L’Ateneo peloritano donerà parte del gel igienizzante prodotto all’Atm di Messina. Stiamo parlando di litri di prodotto che verranno messi a disposizione di tutti quegli autisti che in questo periodo di emergenza sanitaria sono comunque chiamati a garantire, seppur in quantità decisamente ridotta, un servizio di fatto essenziale. Al riguardo il direttore generale di Atm in liquidazione, Natale Trischitta, ha ringraziato l’Università di Messina per il nobile gesto: “Ringraziamo l’Università di Messina, e in particolare il rettore Salvatore Cuzzocrea e il professor Giacomo Duco, che dopo una nostra richiesta non hanno esitato a donare all’azienda diversi litri di gel igienizzante e disinfettante da loro prodotto. Noi lo distribuiremo ai dipendenti, in particolare ai più esposti al contagio come gli autisti, che con spirito di abnegazione stanno continuando a collaborare”.
“Da giorni – prosegue Trischitta – abbiamo cercato di reperire sul mercato del gel igienizzante per gli interventi e le misure attuative necessarie per il contenimento della diffusione del virus Covid-19 ad ulteriore tutela degli utenti e del personale in servizio, ma non avendolo trovato abbiamo chiesto un supporto all’Ateneo peloritano. Questo poiché abbiamo saputo che in accordo con la spin off Science4life, coordinata dal professor Giacomo Dugo, ha prodotto del gel disinfettante che era distribuito gratuitamente, dando la precedenza agli ospedali, alle nostre strutture e alle associazioni di volontariato. Subito l’Università ha accolto la nostra richiesta, e nei prossimi giorni ci faranno arrivare il gel igienizzante. Si tratta di un proficuo esempio di collaborazione tra le istituzioni, grazie al dialogo già instaurato in passato con l’ateneo per altri servizi relativi alle sinergie per il trasporto pubblico”.
“Colgo l’occasione – aggiunge Trischitta – per ringraziare gli impiegati di Atm, che in questi giorni difficili, in un momento difficile per il prossimo momentaneo licenziamento pur sapendo che saranno riassunti da Atm Spa, e durante l’emergenza Covid 19, si sono messi a disposizione per le esigenze dell’azienda e della collettività cercando di venire incontro ai cittadini che viaggiano: in particolare alcuni dipendenti degli impianti fissi non stanno badando ad orari e turni con il solo fine di rendere efficiente il servizio pubblico. Con questi comportamenti la maggior parte dei lavoratori hanno dimostrato il loro attaccamento all’azienda e la loro disponibilità al sacrifico. Purtroppo si registrano altresì, dei casi di impiegati che già si trovavano in posizione di ferie d’ufficio e stanno trasformando la loro permanenza in casa in permesso L 104/92. Chiederemo agli organi competenti di verificare se gli impiegati fruiscono di questi permessi in modo legittimo come prevede la legge”.
Unime dona ad Atm del gel igienizzante. L'azienda: "Grazie"
red..me |
venerdì 20 Marzo 2020 - 10:27