Com’era logico che fosse, arriva anche l’ufficialità del rinvio delle Olimpiadi di Tokyo. Il coronavirus continua a destabilizzare anche le attività sportive in tutto il mondo.
Il ministro giapponese dei Giochi Olimpici, Seiko Hashimoto, al termine di una videoconferenza con esponenti del CIO, ha comunicato che, in sintonia con il Comitato Olimpico Internazionale, i Giochi Olimpici saranno rinviati al 2021.
Previsti per il prossimo 24 luglio, la fiamma olimpica sarebbe dovuta partire proprio giovedi da Fukushima, il rinvio all’anno successivo rappresenta un evento unico nell’ambito dei Giochi Olimpici moderni. Il CIO sembra aver congelato le qualificazioni, degli atleti dei vari stati partecipanti, che sono già in essere; mentre le ulteriori qualificazioni avranno luogo nel momento in cui cesserà l’emergenza Covid 19.
Adesso si assisterà ad una reazione a catena. Infatti, per consentire l’espletamento delle Olimpiadi nel 2021, sarà necessario procrastinare anche gli impegni sportivi internazionali, quali i mondiali di atletica e di nuoto, in calendario nel 2021.