Riportiamo qui di seguito la videoguida realizzata da Atm contenente le buone pratiche e procedure da adottare per viaggiare sicuri durante la Fase 2 dell’emergenza coronavirus.
“L’Atm ha effettuato una serie di interventi nel rispetto delle regole generali previste dal Governo per la ‘Fase 2’, che mette fine al lockdown per l’emergenza Coronavirus e che valgono per tutte le modalità di trasporto. – si legge in una nota dell’azienda di trasporto pubblico locale – Tra l’altro si tratta della prima azienda di trasporti in Sicilia ad aver realizzato un video per spiegare ai cittadini le buone pratiche per viaggiare sicuri in questa ‘Fase 2’ del Coronavirus”.
Questi i principali interventi che vengono illustrati nel video:
Pulizia. “Continuerà ad essere effettuata, con interventi quotidiani, la sanificazione e l’igienizzazione dei mezzi di trasporto che deve riguardare tutte le parti frequentate da viaggiatori.
Adozione di sistemi di informazione e divulgazione a bordo veicolo. “Saranno realizzate delle locandine a bordo dei veicoli con le principali raccomandazioni per la ‘Fase 2 ‘fornite dal Governo rivolte a tutti gli utenti dei servizi di trasporto pubblico confidando nella responsabilità individuale degli stessi: Obbligo di indossare la mascherina; igienizzare frequentemente le mani; rispetto delle distanza di sicurezza; il numero dei posti è da considerarsi ridotto nel rispetto del distanziamento sociale; divieto di salita e discesa dalla porta anteriore per i soli autobus; inibizione dei posti con degli adesivi per mantenere distanziamento; sospensione della vendita a bordo; acquisto del titolo di viaggio su canali alternativi. Saranno realizzati delle informative alle fermate con maggiore affluenza per ricordare le principali raccomandazioni prima di salire a bordo ovvero l’uso della mascherina ed il rispetto del distanziamento, di almeno un metro, sia a terra che a bordo, e sarà realizzato un video esplicativo delle misure di contenimento e delle buone pratiche da mantenere che sarà diffuso nei social”.
Adozione di interventi di contingentamento. “Adozione di interventi gestionali, ove necessari, di contingentamento degli accessi al fine di evitare affollamenti e ogni possibile occasione di contatto, garantendo il rispetto della distanza interpersonale minima di un metro. Adozione di misure organizzative, con predisposizione di specifici piani operativi, finalizzati a limitare nella fase di salita e di discesa dal mezzo di trasporto, nelle aree destinate alla sosta dei passeggeri e durante l’attesa del mezzo di trasporto, ogni possibile occasione di contatto, garantendo il rispetto della distanza interpersonale minima di un metro.
Salita e discesa dal mezzo. “Saranno indicate, con apposita segnaletica, le porte di accesso, ai mezzi autobus e tram, per la salita e la discesa dei passeggeri. La salita sull’autobus è prevista dalla porta di coda mentre sul tram dalle due porte esterne di testa (Fatta eccezione per le persone con disabilità motoria) mentre la discesa è prevista dalle porte centrali sia per l’autobus che per il tram. La zona anteriore dell’autobus in prossimità dell’autista continua ad essere limitata da catenella e non si potrà salire dalla corrispondente porta di accesso. Sugli autobus con una sola porta di salita e discesa i passeggeri dovranno attendere la discesa prima di salire a bordo dell’autobus.
Utilizzo delle sedute passeggeri a bordo. “Saranno contrassegnati, con apposita segnaletica, le sedute dei passeggeri non occupabili per garantire il relativo distanziamento sui posti a sedere.
Attesa alle fermate. “Sarà realizzata, in corrispondenza delle fermate con maggiore affluenza, nelle aree destinate alla sosta dei passeggeri e durante l’attesa del mezzo di trasporto, apposita segnaletica orizzontale a forma di cerchio, con la scritta stai qui, per contrassegnare le aree occupabili dai passeggeri secondo le regole del distanziamento sociale.
“Infine, sarà effettuato un costante monitoraggio per il rispetto del coefficiente di riempimento passeggeri nei veicoli, per valutare un eventuale rinforzo del servizio”.