“Chi soggiorna almeno tre notti a Taormina dovrebbe avere almeno la possibilità di traghettare sullo Stretto gratis”. È questa una delle proposte che arrivano da Nicola Salerno, tra i più importanti tour operator del comprensorio turistico. “Credo – dice l’operatore turistico – che siano necessari vari incentivi promozionali immediati, da parte dei settori produttivi dell’ospitalità vista la situazione che si è venuta a creare”.
Salerno chiede di sviluppare idee che possano solleticare anche le tasche di chi vuole trascorrere le vacanze a Taormina e dintorni. “Non credo per nulla al turismo di prossimità – prosegue Salerno – in questo particolare momento, specialmente la Sicilia, sta soffrendo una crisi economica importante. Penso che saranno in pochi quanti della nostra isola avranno voglia di venire a spendere a Taormina. Suppongo che sarà necessario attendere la possibilità della mobilità tra le Regioni. E su questo aspetto bisognerà trovare indicazioni. Ma vi sono varie problematiche da affrontare.
In questo momento – prosegue – gli alberghi sono chiusi. I gestori non sanno neanche come saranno i protocolli sanitari da rispettare. Credo che il movimento di quest’anno inizierà a luglio. Ed in ogni caso per questa stagione si deve, praticamente, navigare a vista”. Insomma, poche secondo l’esperto, sono le speranze per vedere un movimento turistico dalle proporzioni degli altri anni.
“Il risveglio del mercato internazionale – sostiene Salerno – dipende dalla possibile apertura delle frontiere ed anche dalla presenza o meno dei voli. Adesso stiamo lavorando per il mese di settembre ed ottobre durante i quali è atteso un possibile risveglio del mercato inglese e tedesco.
In ogni caso – conclude Salerno – stiamo al momento lavorando per la stagione turistica del 2021. Ci sono ad esempio i contatti anche con il mercato turistico spagnolo che quest’anno ha deciso di fare le vacanze in patria. Penso che la situazione sul fronte turistico possa tornare alla quasi normalità solo dopo un pò di tempo”.
Nel fine settimana trascorso si è registrato un timido ma significativo risveglio del movimento dei visitatori occasionali che ha dato un deciso segnale di ripresa.