CALCIO SERIE D – ACR Messina corsara in rimonta. Football Club stende la Cittanovese

Giuseppe Luppino

CALCIO SERIE D – ACR Messina corsara in rimonta. Football Club stende la Cittanovese

giovedì 24 Dicembre 2020 - 01:13
I ragazzi di mister Novelli espugnano il terreno di gioco del Dattilo con una doppietta di Foggia. L’undici di Pino Rigoli, al “Franco Scoglio”,  cala il tris contro il team di mister Infantino che subisce 3 espulsioni in 5 minuti

Le squadre messinesi chiudono col botto l’anno 2020 nell’ultimo atto della stagione prima della pausa natalizia. Due vittorie ineccepibili che portano i due sodalizi peloritani nei primissimi posti della graduatoria, grazie anche all’inaspettata sconfitta della capolista Acireale che ha ceduto il passo con la Gelbison per 3 a 2.

E non si può non evidenziare che, qualora il FC Messina vincesse la gara da recuperare col Marina di Ragusa, in programma il 30 dicembre, diventerebbe la capolista solitaria del Girone I. Volano finalmente le formazioni peloritane, confermando di essere le vere papabili protagoniste del campionato.

DATTILO 1980 – ACR MESSINA 1-2

Risultato non veritiero al termine della prima frazione di gioco per i ragazzi del presidente Sciotto. Al 12′ Bollino calcia dal limite ma il portiere Giappone blocca in sicurezza. Due minuti più tardi è Addessi a fallire una buona occasione con un diagonale che termina di poco a lato. Al 18′ ci prova ancora Addessi, su cross di Aliperta da calcio d’angolo, ma il suo colpo di testa a botta sicura termina a lato.

La gara sembra mettersi sui binari giusti per l’ACR Messina, ma al 25′ sono i ragazzi di mister Chianetta a passare in vantaggio: Lupo colpisce dal limite con la sfera che si insacca dove Lai non può arrivare. Il Messina barcolla, rischiando di capitolare nuovamente sulle incursioni di Manfrè e compagni, ringalluzziti dal vantaggio acquisito.

Si rifà vivo l’ACR con Sabatino, ma il suo colpo di testa non impensierisce Giappone. Nulla da segnalare nei restanti minuti finali del primo tempo che si chiude col vantaggio della formazione locale.

Nella ripresa, dopo la strigliata di mister Novelli negli spogliatoi, il Messina scende in campo con un altro piglio. Gioca costantemente nella trequarti avversaria applicando un pressing a volte asfissiante. Al 55′ l’ACR trova il pari: su cross dalla destra di Addessi, Galfano fa praticamente il portiere bloccando la sfera in piena area con la mano. Per il direttore di gara è rigore. Foggia, dal dischetto, trasforma la palla del meritato 1-1.

Al 60′ nuova occasione gol per il Messina, ma il tiro di Foggia viene deviato dall’ottimo portiere del Dattilo con Cristiani che in spaccata non riesce a mettere dentro. Quattro minuti più tardi è ancora Foggia, dopo l’uno due con Addessi, ad indirizzare la palla verso la porta avversaria; ma il solito Giappone fa buona guardia.

I ragazzi di Novelli spingono sull’acceleratore ed al 63′ Foggia s’invola verso la porta di Giappone che si catapulta in uscita, ma viene superato con uno splendido pallonetto dall’attaccante peloritano, per il gol dell’ 1-2. Il Dattilo non ci sta e si riversa nella metà campo ospite alla ricerca del pareggio. Tuttavia la difesa peloritana regge bene l’urto e non subisce vere occasioni da rete. E nonostante i cinque minuti di recupero, decretati dal signor Canci di Ferrara, l’ACR Messina porta a casa tre punti preziosi che la lanciano verso la vetta della graduatoria.

E in occasione delle festività natalizie l’Acr Messina ha voluto far sentire la sua voce, attraverso le parole del presidente Sciotto: “Chiudiamo l’anno con una vittoria, per la prima volta sono soddisfatto del lavoro svolto, nonostante le mie personali sofferenze familiari, avendo perso prima mio fratello ed in seguito mia madre, sono felice di aver cominciato a dare alla città le soddisfazioni che merita. Tengo molto ai valori della famiglia che, come ho sottolineato anche ai nostri calciatori, fanno si che io mi senta, con tutti loro, parte di un’unica famiglia. Ovviamente, il cammino è ancora lungo ma, almeno quest’anno, sono contento di poter augurare alla città ed in particolare ai tifosi del Messina, un affettuoso Buon Natale ed un Felice Anno Nuovo che ci possa regalare l’obiettivo a cui noi tutti aspiriamo“.

Dattilo 1980 – ACR Messina  1-2
Marcatori: 25′ Lupo (D), 55′ (rig), 63′ Foggia (M)
Dattilo 1980 : Giappone, Benivegna, Galfano (75′ Calafiore), Sekkoum, Pagliarulo, Nigro, Cicala (86′ Bellinghieri), Lupo (75′ Doda), Manfrè, Terranova, Iraci (69′ Bonfiglio). A disp: Grimaudo, Fragapane, Palermo, Pace. All. Chianetta.
ACR Messina: Lai, Cascione, Lomasto, Sabatino, Giofrè, Crisci (87′ Boskovic), Aliperta, Cristiani (80′ Vacca), Bollino (46’Arcidiacono), Foggia, Addessi. A disp: Manno, Mazzone, Izzo, Lavrendi, Saindou. All.: Novelli
Terna arbitrale:  Canci  di Ferrara (Romagnoli – Manzini)
Ammoniti:  Aliperta, Lomasto (M), Galfano, Nigro (D)

Facundo Gabriel Coria (FC Messina)


FC MESSINA – CITTANOVESE 3 -1 

Reduce dal pareggio esterno nel derby col Città di S. Agata, il Football Club Messina ritorna sul proprio terreno di gioco dopo circa 60 giorni per affrontare la Cittanovese. Nel primo tempo, con le due formazioni che si affrontano a viso aperto senza lesinare energie, la prima occasione è per i calabresi che impegnano la difesa locale con Petrucci. Al 15′ il portiere La Cagnina fa una magia deviando in angolo un secco tiro di Agnelli dal limite sinistro dell’area.

Al 20′ FC Messina in vantaggio: Dambros devia di testa su cross di Ricossa e la sfera colpisce il braccio di Petrucci. Per il signor Papale è rigore tra le veementi proteste dei ragazzi di mister Infantino. Dagli undici metri si presenta Coria che manda la sfera a destra ed il portiere ospite a sinistra per il gol dell’1-0.

Al 28′ peloritani vicinissimi al raddoppio: il difensore Da Silva, su angolo, colpisce di testa a botta sicura, ma La Cagnina si supera e con un guizzo felino manda in angolo. La Cittanovese cerca di raggiungere il pari ed al 38′ ci riesce con Silenzi che di testa, prima coglie in pieno la traversa e sulla ribattuta è il più lesto a ribadire in gol.

I ragazzi di Pino Rigoli si rifanno sotto e vanno nuovamente vicini al vantaggio, a due minuti dalla fine della prima frazione di gioco, con Coria la cui punizione viene deviata sulla traversa e termina out. Occasionissima al 45′ per la Cittanovese che, in contropiede, con Petrucci, impegna Marone. Si va negli spogliatoi sul risultato di 1-1.

Nella seconda frazione di gioco parte forte il FC Messina che già al 60′ trova il nuovo vantaggio: Agnelli sfodera una punizione magistrale sulla quale il portiere La Cagnina devia come può; ma è lesto Bevis ad insaccare la palla nella rete per il 2-1.

La Cittanovese vuol vendere cara la pelle e si riversa nella metà campo locale. A dieci dal termine, su segnalazione dell’assistente di linea, il signor Papale estrae il “rosso” e manda Silenzi, reo di aver offeso il guardalinee, anzitempo negli spogliatoi. I ragazzi di mister Infantino non accettano l’espulsione del centravanti Silenzi ed a farne le spese, per proteste, è Crucitti che viene sanzionato con la seconda ammonizione e lascia i suoi in nove uomini per gli ultimi dieci minuti di gara.

La rabbia regna sovrana tra i giocatori della Cittanovese che, a cinque dal termine, subiscono la terza espulsione. Cosenza, in una fase di gioco, colpisce duramente Agnelli e becca il secondo giallo. In otto uomini la formazione calabrese nulla può alle sfuriate dei locali che, al 95′, in pieno recupero, chiudono definitivamente la contesa grazie a Palma che sfrutta al meglio l’assist di Mukiele.

Al 96′ il passivo potrebbe essere ancora più pesante per gli ospiti, il tiro di Palma però viene deviato da La Cagnina.

FC Messina – Cittanovese   3-1

Marcatori: 20′ Coria (FC) (rig.), 38′ Silenzi (C) 60′ Bevis (FC), 95′ Palma (FC)

Fc Messina: Marone, Da Silva (62′ Fissore), Marchetti D., Coria (80′ Quitadamo), Marchetti A. (89′ Giuffrida), Agnelli, Mukiele (95′ Garetto), Ricossa, Bevis, Dambros (52′ Palma), Aita. A disp. Tocci, Casella,  Kellian, Gille. All. Rigoli

Cittanovese: La Cagnina, Fiumara (75′ Barilaro), Petrucci (62′ Rizzo), Lo Nigro (62′ Dorato), Corso, Barnofsky, Miceli (90′ Ndreu), Cosenza, Silenzi, Crucitti, Fuschi (79′ Meola). A disp. Latella, Losasso, Viola, Giorgio. All. Infantino

Terna abitrale:  Papale di Torino (Cassano – Nicosia)

Ammoniti: Petrucci, Cosenza, Corso, Crucitti, Infantino(C), Marchetti A., Rigoli, Mukiele (FC)

Espulsi: 80′ Silenzi, 80′ Crucitti, 85′ Cosenza (C)