Inatteso doppio svantaggio dei ragazzi di mister Novelli sul terreno del fanalino di coda del girone. Espulso Cristiani sul finire del tempo. Peloritani sotto di due reti e di un uomo
Reduce dal successo con la vittoria con il San Luca, che l’ha vista prendere un buon vantaggio in vetta alla classifica, l’ACR Messina si ritrova oggi nella tana del Rende Calcio.
La formazione allenata da Tommaso Napoli, ultima del girone con soli 6 punti, non dovrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile per i ragazzi di Novelli. Ma mai sottovalutare l’avversario soprattutto se questi gioca tra le mura amiche.
Il primo tempo si apre con il Messina vicino al gol già al 4′: colpo di testa del bomber Foggia su cui ci mette una pezza il portiere Quintiero. Rispondono i locali con Piscopo che di testa, su tiro da corner, manda alto sulla traversa.
Al 14′ il Rende passa in vantaggio: Gozzerini, ben imbeccato da Brugnano, mette dentro facile facile con Lai battuto. Il Messina non ci stà e si fa subito pericolosa con Cristiani che impegna dalla lunga distanza il portiere Quintiero.
Pressano gli ospiti e vanno nuovamente vicini al pari con Cretella al 20′ il cui tiro viene deviato dall’ottimo estremo difensore locale e sulla ribattuta si avventa Foggia che viene steso in area; ma per il direttore di gara non c’è fallo.
Il pressing dei peloritani si fa asfissiante ed il Rende non riesce ad uscire dalla propria metà campo. Alla mezz’ora il Messina va in gol con Arcidiacono, ma l’arbitro annulla per fuorigioco di Vacca che aveva effettuato l’assist.
Al 34′ si rivede il Rende in contropiede con Lo Cascio non prende bene la mira e manda a lato. Le condizioni del terreno di gioco non aiutano Foggia e compagni e la pioggia insistente la fa da padrona.
A tre dal termine della prima frazione di gioco il Rende trova il jolly e raddoppia: su ennesima azione di contropiede, Gozzerini viene messo giù al limite dell’area da Cristiani, da ultimo difensore, e che pertanto viene mandato negli spogliatoi dal signor Gandino. Sulla successiva punizione, Palermo trova la deviazione della barriera che mette Garritano nelle condizioni di concludere a rete superando l’incolpevole Lai.
Un doppio svantaggio inaspettato e non meritato dalla formazione del presidente Sciotto. Gli episodi hanno finora caratterizzato una gara davvero sfortunata per l’ACR Messina, che si trova dopo i quarantacinque minuti sotto di due reti e di un uomo.
Rende Calcio – ACR Messina 2 – 0
Marcatori: 14′ Gozzerini (R), 43′ Garritano (R)
Rende Calcio: Quintiero, Cassaro, Garritano, Piscopo, Ferchichi, Gozzerini, Brugnano, F.Palermo, M.Novello, Cipolla, Lo Cascio. A disp: G.Palermo, Regnante, Palma, Della Rocca,
Brandi, Mosciaro, G.Novello, Mazzotta. All. Tommaso Napoli
ACR Messina: Lai, Cascione, Lomasto, Sabatino, Giofrè, Vacca, Aliperta, Cristiani, Cretella, Foggia, Arcidiacono. A disp: Manno, Bellopede, Bollino, Saindou, Manfrellotti, Crisci, Izzo,
Mazzone, Boskovic. All.Raffaele Novelli
Arbitro: Davide Gandino di Alessandria (Ayoub El Filali – Matteo Pinna)
Espulsi: 42′ Cristiani (ACR)