ACR Messina di nuovo in campo dopo appena tre giorni dall’ultima di campionato, che ha visto i ragazzi di mister Novelli frantumare il Troina col risultato di 6 a 0. Seconda gara consecutiva tra le mura amiche per Foggia e compagni, che avranno dalla loro parte il fattore campo e cercheranno di allungare in vetta alla graduatoria.
Inizio di gara accorto per entrambe le squadre. Al 6′ Messina vicino alla segnatura con Arcidiacono che, su spizzata di testa di Guarino, si ritrova tra i piedi la sfera ma calcia malamente fuori. Al 10′ sono ancora i biancoscudati a rendersi pericolosi: su cross di Arcidiacono, Bollino si esibisce in splendida sforbiciata che meriterebbe maggiore fortuna, ma la palla si perde a lato.
Al 20′ si fa vivo il Licata con Cannavò che batte centralmente e Lai fa buona guardia bloccando la sfera. Il Licata si fa più intraprendente e al 25′ ci prova con Treppiedi con la palla che termina afil di palo.
Al 25′ ancora il Licata sugli scudi: cross basso di Cannavò e Catalano non arriva per un soffio a deviare in rete. Risponde il Messina con Foggia alla mezzora ma la sua girata termina alta sulla porta difesa da Moschella. La gara si mantiene sui binari dell’equilibrio con il Licata che dimostra personalità.
Al 35′ Bollino salta netto Indelicato e mette dentro l’area per Arcidiacono che cerca la rete con un colpo di tacco ma non è fortunato. Sul finire del tempo il Licata si rende pericoloso: Treppiedi mette al centro e Cannavò, di testa, si mangia un gol fatto mettendo sopra la traversa.
Si chiude il primo tempo sul risultato ad occhiali. Servirà un altro Messina per aver ragione del coriaceo Licata nella seconda parte di gara.
ACR Messina – Licata Calcio 0 – 0
ACR Messina: Lai, Cascione, Boskovic, Sabatino, Giofrè, Cristiani, Aliperta, Cretella, Bollino, Foggia, Arcidiacono. All. Raffaele Novelli. A disp. Manno, Mazzone, Addessi, Bellopede, Saindou, Izzo, Manfrellotti, Vacca, Crisci.
Licata Calcio: Moschella, Como, Guarino, Maltese, Cappello, Indelicato, Treppiedi, Mazzamuto, Civilleri, Catalano, Cannavò. All. Giovanni Campanella A disp. Di Carlo, Greco, De Luca, Caronia, Iezzi, La Spada, Dama, Baglione, Bertella.
Arbitro: Domenico Leone di Barletta (Librale – Gookooluk)
Reduce dal pari sofferto sul campo del Gelbison, il FC Messina viaggia in esterna, ancora una volta, per confrontarsi col Castrovillari Calcio. La compagine calabrese, allestita con un buon parco giocatori, viaggia nelle parti medio basse della classifica con all’attivo 15 punti, anche se sono tre le gare da recuperare per i cosentini.
Inizia male la gara per il FC Messina. Al 5′, Ricossa falcia in area Ielo ed il signor Esposito concede il penalty. Bonanno è freddo nel calciare la palla e batte Marone per l’ 1 a 0 dopo appena cinque minuti.
Reagisce il Messina che, al 15′, va ad un passo dal pari: azione personale di Bevis che si incunea in area e calcia a botta sicura, ma è davvero bravo il portiere Palermo ad opporsi ed a negargli il gol. E’ il preludio al gol che arriva al 17′ ad opera di Fissore, su assist di Garetto, ma il direttore di gara annulla su segnalazione dell’assistente di linea.
Al 20′ Bianco s’invola sulla fascia destra entra in area di rigore, ma viene chiuso all’ultimo momento dalla difesa locale. Fase di stanca della gara, con i ventidue in campo che non affondano più del dovuto.
A cinque dal termine della prima frazione di gioco ci prova il FC Messina con Carbonaro che in bello stile manda alto con Palermo attento e comunque sulla traiettoria. Si chiude il primo tempo con i giallorossi sotto di una rete.
Castrovillari – FC Messina 1 – 0
Marcatori: 5′ Bonanno rig. (C)
Castrovillari: Palermo, Greco, De Caro, Pietrangeli, Bonanno, Ielo, Lautaro, Trentinella, Emmanouil, Mileto, Cinquegrana (18′ Porcaro). All. Ivan Franceschini A disp. Marino, Buccino, Di Battista, Camilleri, Ciriachi, Terranova, Principi, Anzillotta.
FC Messina: Marone, Giuffrida, Marchetti D., Carbonaro, Palma, Quitadamo, Fissore, Ricossa, Bianco, Garetto, Bevis. All. Leo Criaco. A disp. Marchetti A., Agnelli, Mukiele, Casella, Panebianco, Arena, Gille, Aita.
Arbitro: Carlo Esposito di Napoli (Marchese – D’Ottavio)
Ammoniti: De Caro, Pietrangeli (C), Ricossa (FC)