Dopo il sequestro in via del tutto precauzionale di un lotto del vaccino AstraZeneca, sul quale l’Aifa sta indagando per verificare la presenza di reazioni gravi al vaccino in questione (in Sicilia, ad esempio, due sono i casi di morti sospette, sulle quali la magistratura sta indagando), la politica si è mobilitata nel lanciare un appello al senso di responsabilità dei cittadini, il cui dovere è quello di vaccinarsi per contrastare la pandemia.
Va ricordato, infatti, che si tratta di casi sospetti e che in ogni caso il lotto incriminato è stato già sequestrato. Tra l’altro, il commissario dell’emergenza Covid a Messina, Alberto Firenze, ha reso noto che nessun caso avverso grave è stato segnalato all’Asp su 3mila vaccini somministrati dall’inizio della campagna a Messina e provincia e relativi al lotto sequestrato.
“La questione del lotto di vaccini AstraZeneca posto sotto sequestro ci trasmette sentimenti di preoccupazione e tristezza. – dichiara Elvira Amata, capogruppo di Fratelli d’Italia all’Ars – Siamo preoccupati perché sappiamo che in tanti, dopo la somministrazione della dose AstraZeneca, hanno accusato qualche problema di salute, come stati febbrili, dolori e spossatezza, ma questo ovviamente non può diventare un alibi per non sottoporsi al vaccino”.
“Vaccinarsi contro il Covid – aggiunge – è un dovere fondamentale nell’ottica della lotta ai contagi. I sentimenti di tristezza scaturiscono pensando alle tante vittime causate dalla pandemia che quotidianamente continua a mietere vittime in Sicilia, così come in Italia e nel resto del mondo”.