Le squadre scendono in campo per la seconda frazione di gioco. L’Acr Messina dovrà rintuzzare la voglia di vittoria della Gelbison; mentre il Fc Messina cercherà di mettere sotto il Rende che si difende a denti stretti.
GELBISON – ACR MESSINA
PRIMO TEMPO :
Padroni di casa che cercano di tenere alto il baricentro sin dalle prime battute di gioco. Le due squadre si studiano molto a centrocampo. E’ la Gelbison ad andare per prima vicino al gol: al 10′ Uliano, su punizione dal limite, carica il destro ma la sfera termina alta sulla traversa.
La gara è molto maschia, ma sempre nei limiti della correttezza sportiva. La posta in palio è molto alta ed a risentirne è il bel gioco, con tanto tatticismo sul terreno di gioco.
Al 23′ Addessi tira dalla lunga distanza ma senza l’esito sperato. Rispondono i ragazzi di Ferazzoli al 28′ con un tiro cross del solito Uliano che impegna Caruso in uscita.
Alla mezz’ora Acr Messina vicinissima al gol con il bel colpo di testa di Vacca che coglie la parte esterna della rete. Lo stesso Vacca, al 33′, viene anticipato da un difensore locale sull’assist di Addessi.
I peloritani ci credono ed al 37′ si rendono pericolosi con Foggia, ma il portiere D’Agostino è bravo a ribattere con i pugni il tiro del bomber messinese.
Sul finire del tempo tocca ad Aliperta andare vicino al vantaggio: cross basso di Cretella per l’accorrente Aliperta che cicca incredibilmente il pallone.
Il primo tempo si chiude sul risultato ad occhiali.
SECONDO TEMPO :
La seconda frazione di gioco vede l’Acr Messina subito in affanno. Al 50′ la Gelbison va vicino al vantaggio con un gran tiro di Sparacello e deviazione in corner di un attento Caruso.
Al 54′ i ragazzi di Ferazzoli passano in vantaggio: azione corale dei locali con cross di De Foglio per Gagliardi che anticipa tutti e mette alle spalle di Caruso in mezza girata. Predominio iniziale dei rossoblù che passano avanti.
I ragazzi di mister Novelli cercano subito il pari; ma è lesto D’Agostino a ribattere in corner. Al 64′ parapiglia in area campana con D’Orsi che rinvia proprio sulla linea di porta. Ma il signor Iacobellis ferma tutto su segnalazione di fuorigioco dell’assistente Salvadori.
Al 72′ ci prova dalla lunghissima distanza Addessi, ma il portiere di casa blocca senza grossi affanni. Rispondono i padroni di casa che vanno vicini al raddoppio con De Foglio che impegna Caruso aiutato anche dalla traversa in questo caso.
Forse nel miglior momento della Gelbison, giunge il pari dell’Acr Messina: scorre il 75′ quando i peloritani imbastiscono una bellissima azione, tutta di prima, che vede coinvolti Bollino, Cretella e Foggia. L’assist decisivo per la rete del pari di Addessi è di Bollino. Parità raggiunta per i ragazzi del presidente Sciotto.
Gli allenatori provvedono ai cambi, anche perchè molti giocatori appaiono stanchi. All’85’ Bollino s’invola sulla fascia destra e lascia partire un tiro secco che il portiere D’Agostino devìa in tuffo plastico.
A tre dal termine la Gelbison potrebbe passare nuovamente in vantaggio; ma la punizione, da distanza abissale, di Uliano spacca la traversa della porta difesa da Caruso.
Nulla da segnalare nei minuti di recupero. L’Acr Messina tiene a debita distanza la Gelbison, conquistando un buon punto nella tana della vicecapolista.
Gelbison – Acr Messina 1-1
Marcatori: 54′ Gagliardi (G), 75′ Addessi (Acr)
Gelbison: D’Agostino, Romano, D’Orsi (87′ Bruno), Mautone, De Foglio (82′ Pipolo), Graziani, Uliano, Maiorano, Onda (80′ Ziroli), Sparacello (82′ Mesina), Gagliardi. All. Ferazzoli. A disp.: Simoncelli, Di Fiore, Stancarone, Iasevoli, Bonfini
Acr Messina: Caruso, Cascione, Lomasto, Sabatino, Giofrè, Vacca (65′ Bollino), Aliperta, Cristiani, Addessi, Foggia, Cretella(83′ Crisci). All. Novelli. A disp.: Lai, Acquadro, Lavrendi, Manfrellotti, Mazzone, Boskovic, Polichetti
Arbitro: Gioele Iacobellis di Pisa (Salvatori – Starnin)
Ammoniti: Sabatino (Acr), Uliano, Maiorano, De Foglio (G)
FC MESSINA – RENDE CALCIO
PRIMO TEMPO :
Fc Messina in campo alla ricerca del risultato pieno. Al 10′ ottimo uno-due tra Coria e Carbonaro con quest’ultimo che ci prova dal limite dell’area ma manda a lato.
Al 14′ si registra l’infortunio a Garetto che deve lasciare il terreno di gioco. Prende il suo posto Arena. Il predominio territoriale è per i ragazzi di mister Costantino che spingono in avanti mettendo in difficoltà la retroguardia del Rende.
Al 21′ punizione per il Fc Messina: Ciccio Lodi calcia forte sulla barriera e tira ancora sulla ribattuta, trovando la valida opposizione del portiere Quintiero che devia in angolo.
Al 29′, su angolo del solito Lodi, Fissore di testa impegna il portiere ospite. Al 32′ ci prova Caballero, sempre di testa, su assist di Ricossa, ma non centra la porta.
Corre il 35′ quando il Rende ha la palla più ghiotta della giornata per passare in vantaggio: Gozzerini, dopo aver superato D. Marchetti, si presenta a tu per tu con Marone ma conclude clamorosamente sul fondo.
Il Rende prende coraggio e dopo appena tre minuti, ci riprova con Cipolla il cui tiro dalla distanza non inquadra di poco la porta difesa da Marone.
Rispondono i ragazzi di Costantino al 40′ con Caballero che, ricevuta la sfera da Coria, si smarca in area e impegna Quintiero con un bel tiro. Ancora Caballero vicino al vantaggio a due dal termine: angolo di Arena che innesca la testa del sudamericano; ma ancora una volta la sfera sibila a lato del palo.
Al 44′ Arena ennesimo assist di Arena per Caballero che clamorosamente non mette dentro la palla del vantaggio peloritano.
Periodo decisamente sfortunato per Caballero che, nelle ultime due gare, ha sbagliato otto occasioni da gol.
Si chiude la prima frazione di gioco con il Fc Messina che non riesce a trovare la via della rete contro un Rende che si difende a denti stretti pronto a ripartire in contropiede.
SECONDO TEMPO :
Il Fc Messina inizia subito col piglio giusto. In apertura di ripresa, Lodi manda alto su punizione da buona posizione. Al 50′ Sgambati colpisce di mano il cross di Piccioni; ma per il signor Barbiero, tra lo stupore generale, non si tratta di rigore.
Messina a testa bassa e Rende in affanno. Lodi va vicinissimo al vantaggio al 52′ ma Caputo toglie la gioia del gol ai peloritani, rinviando proprio sulla linea di porta.
Al 58′ si rivede in avanti il Rende con Palermo che impegna seriamente Marone che manda in angolo. Rispondono i ragazzi di Costantino col colpo di testa di Piccioni che, però, è facile preda del portiere Quintiero.
Al 62′ viene premiata la supremazia in campo del Fc Messina: azione travolgente dei peloritani, iniziata dal solito Lodi che smista per Carbonaro che a sua volta mette Palma in condizioni di battere a rete sull’uscita del portiere ospite. Vantaggio meritato per i ragazzi del presidente Rocco Arena.
Al 70′ si fa sotto il Rende con un tiraccio dalla distanza di Lo Cascio che trova pronto Marone alla presa. Il Fc Messina riprende bene in mano le redini del gioco ed all’80’ va vicino al raddoppio con Carbonaro che, dal limite, coglie in pieno il palo alla destra del portiere Quintiero.
In pieno recupero si rivede il Rende con la punizione di Orientale Caputo che non impensierisce però l’attento Marone.
Il triplice fischio del signor Barbiero arriva tra i festeggiamenti dei ragazzi di Costantino, che recuperano in un sol colpo due punti a Gelbison ed Acr Messina che hanno chiuso sul pari.
Fc Messina – Rende Calcio 1-0
Marcatori: 62′ Palma (Fc)
Fc Messina: Marone, Aita (75′ Bianco), D. Marchetti, Fissore, Ricossa, Palma, Lodi, Garetto (14′ Arena), Coria (76′ Casella), Carbonaro (86′ Da Silva), Caballero (45′ Piccioni). All. Costantino. A disp.: Monti, A. Marchetti, Agnelli, Arena, Bevis
Rende Calcio: Quintiero, Lo Cascio (71′ Alassani), Sgambati, Orientale Caputo, Piscopo, Cipolla (60′ Brugnano), Garritano (65′ Ferraro), Palermo, Ferchichi, Abbey (80′ Mosciaro), Gozzerini (60′ Boito). All. Napoli. A disp.: Maiorano, Novello, Consiglio, Mazzotta
Arbitro: Maurizio Barbiero di Campobasso (De Santis – Quici)
Ammoniti: Lo Cascio, Orientale Caputo, Boito (R), Piccioni, Da Silva (Fc)