La IV Municipalità spinge per la rivoluzione digitale. Il Consiglio della IV Municipalità nella seduta del 30 marzo ha prodotto una delibera propositiva indirizzata al Vice Sindaco Carlotta Previti delegata alla smart city, all’Assessore Caminiti delegato all’informatizzazione e alla digitalizzazione della p.a. e all’Assessore Minutoli delegato ai servizi al cittadino, chiedendo la creazione del fascicolo digitale del cittadino.
Il fascicolo digitale del cittadino è un servizio on line già usato da alcuni grandi Comuni italiani come Milano e Genova. Questo strumento consente ai cittadini di interfacciarsi con tutti i servizi municipali accedendo ad un’unica piattaforma telematica mediante l’uso della spid o della cie iscrivendosi e generando quindi delle credenziali. Queste piattaforme al loro interno comprendono una moltitudine di servizi per la cittadinanza. Contenendo le informazioni anagrafiche del nucleo familiare, le informazioni relative alle iscrizioni ai servizi per l’educazione e scuola dell’obbligo, i documenti tributari e il collegamento ai servizi online della mobilità consentendo un’interazione veloce e semplice.
La proposta di creare questo servizio è arrivata da Francesco Melita, vicepresidente della IV Municipalità ed ha trovato il consenso unanime di tutti i componenti del consiglio presieduto da Alberto De Luca che si dichiara particolarmente soddisfatto dell’iniziativa perché va nella direzione, già indicata in campagna elettorale, di una rivoluzione digitale dei servizi comunali. “Le iniziative sulla digitalizzazione portate avanti negli ultimi mesi dall’Amministrazione sono lodevoli, – spiega Melita – ho notato apprezzamento da parte della popolazione per il servizio @prenotame e anche per la possibilità di gestire la richiesta ed il rinnovo dei pass auto sul sito di A.T.M S.p.A.. La creazione e la buona riuscita di questi servizi unita alla recente adesione ai servizi Spid e PagoPa mi hanno dato lo spunto per riflettere sul fatto che per offrire ai cittadini dei servizi digitali completi sarebbe ottimo mettere tutto all’interno di un’unica piattaforma”.
Il Fascicolo digitale del cittadino in uso dal Comune di Milano consente agli utenti di poter consultare la posiziona anagrafica propria e del nucleo familiare, consentendo il download di certificati, cambi di domicilio e variazione, inoltre è possibile verificare la situazione tributaria con la possibilità di verificare i pagamenti eseguiti, scaricare i modelli di pagamento ed effettuare il pagamento mediante il servizio PagoPa. Sono inoltre previsti all’interno della piattaforma i servizi scolastici per l’iscrizione dei figli minori alle scuole dell’infanzia.
“Le piattaforme digitali oltre che funzionali devono essere anche ben curate nella veste grafica che deve consentire una navigazione semplice ed intuitiva per gli utenti,- continua Melita – sarebbe un’ottima cosa integrare all’interno del fascicolo del cittadino anche i servizi erogati da A.T.M. S.p.A, AMAM S.p.A., e Messina Servizi Bene Comune S.p.A.. Mi auguro che l’Amministrazione valuti positivamente questa nostra proposta, l’emergenza pandemica che stiamo vivendo è stata l’occasione per digitalizzare il paese, e anche gli enti locali si sono attrezzati per erogare servizi digitali ai cittadini, servizi che la comunità inizia ad apprezzare e ad usare con maggiore frequenza.
Questo strumento oltre a rendere più semplici le procedure per i cittadini potrà consentire anche un’ottimizzazione del lavoro negli uffici, oggi presi d’assalto per la richiesta di certificazioni e da richieste di annullamento per accertamenti su tributi spesso non dovuti.