Musumeci, “Spalmiamo i morti espressione infelice ma il saldo non cambia”

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Musumeci, “Spalmiamo i morti espressione infelice ma il saldo non cambia”

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venerdì 02 Aprile 2021 - 10:27

Il governatore regionale Nello Musumeci prende le difese dell’ormai ex assessore della Salute Ruggero Razza. Il riferimento è all’espressione di “spalmare i morti” da Covid, pronunciata da Razza ed emersa nell’ambito di una delle intercettazioni, relative alla presunta diffusione di dati Covid falsati, che hanno scosso la sanità siciliana.

In breve, a causa dei ritardi in merito alla registrazione dei decessi da Covid, la Regione si è trovata improvvisamente ad avere, nell’arco di una sola giornata, un’impennata di deceduti. Stando a quanto emerso dalle intercettazioni, Razza avrebbe suggerito alla dirigente Letizia Di Liberti di “spalmare i morti”, cioè di distribuirli nell’arco di più giorni, in quanto se altrimenti si rischiava di restituire una fotografia eccessivamente distorta del numero di decessi da Covid nell’Isola. Per l’accusa, invece, si sarebbe verificata una manipolazione dei dati Covid per evitare che la Sicilia finisse in zona rossa.

Al riguardo, Musumeci ha spiegato che, pur essendo un’espressione infelice quella utilizzata da Razza, è un modo di dire usato frequentemente in gergo tecnico: “L’espressione ‘spalmiamo i morti’ è stata assolutamente infelice, – dichiara Musumeci – anche se si usa nel gergo. Può suscitare giustamente indignazione: però se si fosse detto distribuiamola o accreditiamola, forse avrebbe suscitato meno reazione”.

Tra l’altro, il governatore regionale evidenzia che l’operazione in esame, di fatto, non ha cambiato il saldo finale dei decessi in Sicilia: “Quel termine si riferiva al fatto che quei dati erano arrivati dalle strutture con cinque giorni di ritardo, quindi non avrebbe avuto senso caricarli in un solo giorno, quello sì sarebbe stato atto falso. Non potevi dire che c’erano stati 26 morti in un giorno, quando erano stati in 4-5 giorni. Comunque li collochi il saldo finale non cambia”, spiega il governatore regionale.

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