Saranno di nuovo a regime dall’8 aprile, con l’arrivo delle nuove dosi Pfizer, le prenotazioni per la somministrazione dei vaccini agli anziani oltre gli 80 anni di età e ai soggetti fragili. Lo comunica una nota dell’assessorato per la Salute della Regione siciliana.
Proseguono le prenotazioni per tutti i cittadini compresi nella fascia di età dai 70 ai 79 anni, per gli insegnanti e per chi lavora nel mondo della scuola. Si ricordano di seguito, le procedure per prenotare: attraverso la piattaforma della struttura commissariale nazionale, gestita da Poste Italiane, prenotazioni.vaccinicovid.gov.it o il portale regionale www.siciliacoronavirus.it.
Oltre alla modalità on line è a disposizione degli utenti il call center dedicato – telefonando al numero verde 800.009.966 attivo da lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 (esclusi sabato e festivi) – attraverso i 687 sportelli Atm Postamat e tramite il canale costituito dai portalettere di Poste Italiane che possono inserire in agenda gli appuntamenti richiesti dai cittadini appartenenti alla categoria interessata.
In caso di difficoltà o errori nella prenotazione, questa potrà essere richiesta inviando un’email all’ Asp territorialmente competente, ai seguenti indirizzi di posta elettronica:
Messina (prenotazioni.anomalie@asp.messina.it);
Agrigento (vaccini.covid@aspag.it);
Caltanissetta (vaccinazioniaspcaltanissetta@asp.cl.it);
Catania (vaccino.covid@aspct.it);
Enna (comunicazioni.vaccinicovid@asp.enna.it);
Palermo (help.vaccinifiera@asppalermo.org);
Ragusa (team.helpcittadino.vaccini@asp.rg.it);
Siracusa (vaccinazionecovid@asp.sr.it);
Trapani (vaccinicovid@asptrapani.it).
Si ricorda che il vaccino è gratuito e non è obbligatorio.
POLEMICHE SULLA LENTEZZA DELLE VACCINAZIONI
“È caos in Sicilia per la prenotazione del vaccino di parecchi siciliani appartenenti alle cosiddette categorie fragili. Molte patologie e i relativi codici di esenzione non vengono riconosciuti dal sistema e accedere agli hub vaccinali diventa quindi impossibile per numerosi cittadini”.
La denuncia arriva dai deputati regionali del M5s all’Ars, Francesco Cappello, Antonio De Luca, Salvatore Siragusa e Giorgio Pasqua, componenti delle commissione Salute dell’Ars.
“Quotidianamente – dicono i portavoce 5stelle – ci arrivano segnalazioni in tal senso, che presumiamo arrivino anche a chi dovrebbe intervenire per porre rimedio, è inammissibile che questi cittadini paghino la decapitazione dei vertici dell’assessorato regionale. Il governatore Musumeci, nonché assessore alla Salute e commissario per l’emergenza Covid, intervenga subito”.