E’ stato affollato e preso d’assalto nei giorni scorsi (abbiamo documentato gli assembramenti) e deserto nelle festività pasquali in zona rossa, ma in un modo o nell’altro è sembrato una giungla. Il lungomare di Santa Margherita è sempre più green, ma non è l’arredo urbano che ci si attende: il verde dominante è dovuto all’incuria.
Enormi cespugli si stagliano dal marciapiede ed in alcuni punti superano il metro d’altezza, in alcuni casi è impossibile persino scendere dalle scalette per raggiungere la spiaggia. Alla fitta e spontanea vegetazione si aggiungono i tanti rifiuti, comprese bottiglie di vetro rotte che rappresentano un pericolo per i passanti.
“Bisogna fare attenzione dove si mettono i piedi – denuncia una giovane mamma – è pericoloso raggiungere la spiaggia, visto che ci sono tanti cocci di vetro. Non mi resta che prendere in braccio la bambina per evitare spiacevoli incidenti. Prima dell’arrivo della stagione estiva sarebbe opportuno un intervento di pulizia”.