“Il 28 aprile si celebra la Giornata mondiale per la salute e sicurezza sul lavoro e per le vittime dell’amianto: una data fondamentale che, in questa fase complicata provocata dalla pandemia da Covid-19, assume un valore dirimente e fondamentale”. Queste le parole del segretario generale della UIL Messina, Ivan Tripodi.
“La pandemia, nonostante le pesanti e drammatiche conseguenze sanitarie e sociali, ha evidenziato il ruolo fondamentale del lavoro e dei lavoratori. – prosegue il sindacalista – In questo quadro, è emersa la centralità della sicurezza dei lavoratori in tutti i luoghi di lavoro. Anche a Messina e nella sua provincia la Giornata mondiale per la salute e sicurezza sul lavoro assume un sapore particolare poiché si tratta di rilanciare con forza i temi della difesa dei diritti e del rispetto della legalità in una terra nella quale il lavoro nero e lo sfruttamento dei lavoratori rappresentano piaghe gravissime che non possono essere ulteriormente tollerate.
“Pertanto, questa importante celebrazione deve rappresentare il punto di partenza per mettere al centro dell’impegno e dell’agenda delle Istituzioni e di tutte le parti sociali la salute e sicurezza dei lavoratori: una priorità urgente ed assoluta. È venuto il momento di dire basta alle rituali parole di circostanza poiché tutelare la salute dei lavoratori vuol dire tutelare il lavoro. L’obiettivo, come ci piace affermare, è ‘Zero Morti sul Lavoro’”.