Tessere gratuite Atm per le categorie svantaggiate, Gioveni: “Si passi ai fatti”

red..me

Tessere gratuite Atm per le categorie svantaggiate, Gioveni: “Si passi ai fatti”

red..me |
martedì 27 Aprile 2021 - 11:08

A quando l’introduzione degli abbonamenti gratuiti Atm per le categorie svantaggiate? Possiamo sintetizzare così il quesito posto dal capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale, Libero Gioveni, in un’interrogazione indirizzata all’Amministrazione comunale. Con categorie protette ci si riferisce agli invalidi per servizio ai sensi della Legge regionale 9/1992, agli invalidi civili con percentuale d’invalidità non inferiore al 66%, agli invalidi di guerra, nonché ai portatori di handicap a cui sono stati riconosciuti i requisiti previsti dalla Legge 104/92 (art. 3 commi 1 e 3).

“In tutte le occasioni (e sono tante, forse anche troppe) in cui avevo chiesto a questa Amministrazione di provvedere ad avviare l’iter per il rilascio delle tessere gratuite ATM a questi soggetti, – si legge nell’interrogazione – erano state date risposte rassicuranti legate sia allo stanziamento di almeno 100 mila euro in Bilancio (e di Bilanci di Previsione ne son passati quasi a iosa ormai!) sia alla costituzione della nuova azienda ATM Spa (che sta per fare ormai quasi 1 anno di vita!).

Orbene, nel rammentare il fatto che gli uffici della Regione in passato avevano persino dato delle interpretazioni errate sull’efficacia delle norme in quanto per alcune categorie di invalidi non dovrebbe essere affatto né il Comune né la stessa azienda trasporti a coprire le spese delle tessere, mi preme ribadire ad ogni buon conto che in tutte le delibere di variazione di Bilancio presentate fino ad oggi (compresa quella che sta per approvare il Consiglio Comunale in questi giorni) non vi è stata mai traccia di queste somme, né tanto meno da parte dell’Amministrazione finora è stato mantenuto l’impegno di varare il relativo provvedimento.

“Risultano peraltro paradossali anche due aspetti che in qualche modo rendono ancora più bizzarra tale vicenda. Innanzitutto, l’Amministrazione ha pensato bene (a torto o a ragione, non è questo il punto) di dare all’azienda trasporti la necessaria copertura finanziaria di diverse centinaia di migliaia di euro per esentare il pagamento della sosta nelle aree della ZTL, senza però preoccuparsi invece di mettere appunto qualche soldino anche a beneficio delle categorie protette. In secondo luogo, il Presidente di ATM Spa, Giuseppe Campagna, nell’agosto 2020 aveva annunciato di voler venire incontro alle suddette categorie introducendo delle tariffe agevolate, senza però mai parlare di gratuità del servizio.

“Si potrà ben comprendere, quindi, che tali ulteriori due novità rendono ancora più amara la delusione per tutti quei concittadini con patologie invalidanti che attendono ormai da anni il beneficio finalizzato al trasporto gratuito nei mezzi aziendali che peraltro consentono ormai tutti l’accesso di persone su sedia a rotelle”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta