L’Università di Messina vorrebbe internalizzare il Centro Nemo Sud, il noto Centro clinico che dal 2018 assiste, all’interno del Policlinico universitario, pazienti con malattie neuromuscolari. È quanto si apprende da una nota firmata dal rettore Salvatore Cuzzocrea, in risposta all’allarme lanciato dalla Uil relativamente all’imminente chiusura anticipata del Centro in questione, programmata per il 30 giugno.
Il Centro Nemo Sud è stato fondato dall’Università di Messina e dalla Fondazione Aurosa Onlus ed è attualmente gestito da quest’ultima. Nel 2017, in particolare, i due stipularono una convenzione che avrebbe dovuto garantire l’attività assistenziale nei cinque anni successivi alla sua entrata in vigore, avvenuta nel 2018. La convenzione, tuttavia, è stata recisa anticipatamente dalla Onlus. Al fine di garantire la continuità di tale servizio, l’Ateneo ha reso noto di aver avviato negli ultimi mesi delle trattative con il socio fondatore, proponendo recentemente l’internazionalizzazione del servizio nel Policlinico, proposta che parrebbe essere stata accolta positivamente dalla Fondazione.
“La predetta bozza, – si legge nella nota – inviata al Presidente della Fondazione Aurora Onlus, mira, si ribadisce, a razionalizzare l’attività progettuale in base al modello dell’UOSD “Centro Clinico Nemo Pediatrico” di Roma, incentrato sull’internalizzazione dei servizi ed elaborato nonché applicato proficuamente dalla Fondazione Serena Onlus in convenzione con la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS – Università Cattolica del Sacro Cuore.
“II contributo dlll’Università di Messina delineato nella mia proposta costituisce a tutt’oggi l’unica concreta iniziativa per riorganizzare efficacemente ii “Centro NeMo Sud” messinese e sulla quale ii C.d.A. della Fondazione Aurora, riunitosi ad hoc ii 05-03-2021, esprimendo apprezzamento (peraltro, condiviso dai revisori) sia per i contenuti della bozza, sia per ii significativo passo avanti nelle trattative grazie all’intervento dell’Ateneo, ha approvato “l’indirizzo della convenzione proposta dall’Università di Messina”.
“Da quanto sopra rappresentato è evidente che I’Ateneo di Messina ha esercitato ed intende esercitare ogni utile azione rientrante nelle proprie competenze proponendo, dopo aver appreso del recesso anticipato esercitato unilateralmente dalla Fondazione Aurora, una nuova convenzione che ha l’obiettivo di razionalizzare e riorganizzare ii progetto “NeMo Sud” per la realizzazione di un Centro di eccellenza a favore di pazienti con malattie neuromuscolari”.