I carabinieri di Barcellona e del Nucleo operativo ecologico di Catania, coordinati dalla Procura di Barcellona Pozzo, hanno effettuato controlli sul rispetto della normativa di tutela ambientale presso le isole ecologiche dei comuni di Terme Vigliatore, Rodì Milici e da ultimo Castroreale.

Le attività, volte alla verifica del corretto iter di trattamento e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e degli ingombranti, hanno fatto emergere nei comuni di Terme Vigliatore e Castroreale, alcune irregolarità che hanno portato alla denuncia all’Autorità giudiziaria di tre soggetti ed al sequestro preventivo delle aree di stoccaggio dei rifiuti.

In occasione del recente controllo presso il Centro di raccolta rifiuti (la cosiddetta isola ecologica) ubicato in contrada  Runci del Comune di Castroreale, i carabinieri hanno rilevato che l’area, oltre ad essere priva delle previste autorizzazioni, risultava carente nel sistema di trattamento delle acque meteoriche e di quelle provenienti dalle zone di raccolta rifiuti. Inoltre, anche il sistema di scarico delle acque piovane era privo di dispositivi di trattamento e pertanto, le stesse, andavano disperse nei terreni circostanti. Un funzionario comunale è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria e l’area è stata sottoposta a sequestro.

Un analogo provvedimento di sequestro era stato adottato nel marzo scorso nell’impianto del Comune di Terme Vigliatore, in occasione di un controllo a seguito del quale erano stati rilevati illeciti della medesima natura che avevano portato al deferimento all’Autorità Giudiziaria di due rappresentati della ditta affidataria della raccolta dei rifiuti.