Si punta alla transizione energetica della mobilità tra le due sponde dello Stretto. I parlamentari del Movimento 5 Stelle hanno annunciato lo stanziamento, nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), lo stanziamento di 50 milioni di euro all’Autorità di Sistema Portuale di Messina per il progetto “Stretto Green” e la transizione energetica della mobilità marittima tra Messina, Milazzo, Villa San Giovanni e Reggio Calabria.
“Si tratta di investimenti previsti nel PNRR – spiegano i pentastellati Francesco D’Uva, Barbara Floridia, Grazia D’Angelo, Antonella Papiro, Valentina Zafarana e Antonio De Luca – che puntano alla realizzazione dello Stretto Green, un progetto di efficienza energetica che riguarderà in parte l’elettrificazione delle banchine dei porti AdSP dello Stretto e, per il resto, la realizzazione a Messina di un deposito costiero di LNG.
“Ad attuare il progetto sarà l’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, con il presidente Mario Mega, che, dal 2021 al 2026 pubblicherà dei bandi di gara per la realizzazione delle opere, affiderà i contratti e vigilerà sull’esecuzione nei tempi previsti. Come specificato, la somma di 50 milioni di euro sarà il cofinanziamento pubblico per interventi di Partenariato Pubblico-Privato che complessivamente valgono 130 milioni di euro. Un’altra grande occasione data dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che premia il Sud e l’area dello Stretto di Messina”.