Si sono svolti il 4/5/6 Giugno a Palermo i campionati regionali di gymboxe, una disciplinata creata dalla federazione pugilistica italiana, dove i match vengono svolti in 3 rounds da 1 minuto ed il contatto è solo parziale. La nobile arte viene valutata (per nobile arte si intende lo spostamento) in base all’uso delle schivate, all’attacco con combinazioni sempre diverse e alla difesa, oltre alla gestione del quadrato delimitato dalle 16 corde.
Ospite e supervisore della manifestazione il presidente della commissione amatoriale gymboxe Gianni di Leo, che ha diretto in maniera perfetta tutta l’organizzazione dell’evento e ha dispensato consigli sul come svolgere al meglio i match di questa nuova disciplina .
Tre i pugili partecipanti dell Accademia dello Stretto, afferenti ai maestri Fedele Natoli, Rinaldi e Occhino. I pugili peloritani, seguiti all’angolo dal tecnico federale Ugo Rinaldi della ASD Cuba Boxe Club, hanno portato a casa due argenti e un bronzo.
Antonino Cosenza, categoria master fino a 85 kg, ha perso la semifinale contro Palummeri della ASD Zeus di Palermo. Un verdetto dubbio anche perché Cosenza aveva convinto un giudice su tre. Cosenza domenica, si è riscattato battendo nettamente Compagno (ex campione regionale) nella finale per il terzo e quarto posto.
Fiorenzo Neri, categoria senior 91kg, sabato ha vintoil match contro Ferrero, anche lui della ASD Zeus. Il match di Neri è stato un combattimento perfetto; combinazioni a due mani ,cambi di guardia e ottima gestione del ring.
La finale di Neri lascia l’amaro in bocca, visto il dominato sul ring e la quantità di colpi portati a bersaglio; ma due giudici non sono stati pienamente convinti.
Antonino Casella, categoria Master fino a 75 kg, è uscito sconfitto, a sua volta, dalla finale contro il più esperto Riggio della ASD Zeus. Casella ha messo sul ring un ottimo movimento di cintura con schivate di pregevole fattura, ma la tensione non gli ha permesso di esprimersi al meglio.
Il tecnico Ugo Rinaldi è sicuro che per i suoi ragazzi l’appuntamento con la medaglia del più pregiato metallo è solo rinviato.