“Non si comprende quale sia il potere dell’assessore Razza di disporre su una convenzione tra due soggetti di cui il suo assessorato non è parte attiva”. A chiederselo è Paolo Todaro, coordinatore della FGU, in merito alla proposta di qualche giorno fa dell’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, di prorogare temporaneamente la convenzione tra Policlinico di Messina e Fondazione Aurora per mantenere in vita il Centro Nemo Sud. Com’è noto, questa proposta è stata poi respinta dallo stesso Policlinico, per la presenza di diversi “profili di illegittimità”.
“Mentre inorridisce – prosegue Todaro – che l’Assessorato della salute, attraverso i suoi massimi esponenti, che ha il potere invece di vigilare sull’operato delle aziende possa disporre la proroga di una convenzione in palese violazione dell’art. 21 della legge regionale 5 del 2009, che vieta l’esternalizzazione dei servizi sanitari.
“L’AOU garantisce l’assistenza ai pazienti sia attraverso i professionisti medici dell’Unità Operativa Complessa di Neurologia e Malattie Neuromuscolari, diretta dal Prof. Giuseppe Vita sia con il supporto di tutti gli specialisti. La FGU ribadisce che serve verità e chiarezza, in una vicenda dai contorni inquietanti, nel pieno rispetto delle regole e senza strumentalizzazione, nei confronti di pazienti neurologici con grave disabilità che necessitano di cure e non di ipocrisia”.