La Just Mary Nuova Pallacanestro Messina Cocuzza vince gara 2 della finale promozione per 93-66 e sfiora la clamorosa rimonta che sarebbe valsa la serie B. Il +27 del match di ritorno non basta per ribaltare la sconfitta di 29 punti all’andata, dopo aver toccato anche il +31 nell’arco del terzo quarto i giallorossi si giocano il salto di categoria la promozione negli attimi finali, ma il ferro respinge il tiro da tre punti da Vidakovic a 3 secondi dalla sirena e la corsa della JustMary si ferma a un solo canestro dalla serie B.
Si chiude così la straordinaria stagione della matricola Nuova Pallacanestro che ha vinto il torneo siciliano di C Silver chiudendo la regular season al primo posto e superando nei playoff Fortitudo Messina e Basket School Messina e che nella fase nazionale ha superato Cagliari e Molfetta arrivando a giocarsi il salto di categoria nella finale con Borgomanero.
Buona partenza dellla Nuova Pallacanestro che comincia con un 6-0 grazie alle triple di Budrye e Vidakovic e allunga sul 10-3 grazie al canestro di Vucenovic e alla schiacciata in contropiede di Vidakovic. Borgomanero prova a ridurre lo svantaggio ma Kulevicius doppia gli ospiti (12-6) e mette la tripla del 15-8. Okeke è impreciso ai liberi ma si fa sentire a rimbalzo, Borgomanero si rifà sotto (16-15) e costringe al timeout coach Manzo quando mancano 3’37’’ alla fine del parziale. Cinque punti casalinghi con la penetrazione di Fernandez e i tre liberi di Kulevicius, dalla panchina Diakite segna un prezioso canestro correggendo un errore al tiro del compagno, primo quarto che si chiude 24-18 con un libero di Mihajlovic.
Kulevicius va in doppia cifra con un’altra bomba (27-20), quattro punti dalla lunetta per Mihajlovic e Salvatico (31-22) e timeout chiamato dalla panchina di Borgomanero. Segna da fuori Ferrari, la difesa ospite si dimentica di Kulevicius che da sotto segna il 34-25; gran sospensione di Salvatico per il 36-27, Kulevicius recupera palla e serve l’assist al compagno e chiude il momento positivo mettendo una tripla. Gran assist di Budrys per Mihajlovic (43-28), che viene imbeccato anche da Kulevicius e segna quattro punti consecutivi per il 47-28, altro timeout ospite con Borgomanero che vede i giallorossi farsi pericolosamente vicini nel computo dei due match. Budrys sbaglia dall’angolo cogliendo il tabellone ma è abile a prendere il rimbalzo offensivo e andare a schiacciare, si va al riposo sul 53-30 con la JustMary che di fatto riapre il discorso serie B.
Subito a segno Budrys da sotto che si ripete da fuori per il 58-30 che fa esplodere il PalaCocuzza, la JustMary è a un punto dal supplementare e a due dalla serie B, ma la gara è ancora lunga. Si alzano ancora di più i decibel dopo la bomba del +31 di Kulevicius che dopo 1’40’’ per la prima volta porta avanti nella differenza canestri i peloritani. 0-6 ospite con un doppio Okeke e due liberi di Airaghi, ri un libero per l’80-66, bel canestro di Budrys usando il piede perno ma Okeke alza il livello della sua prestazione andando a inchiodare prima e segnando dopo in penetrazione. Tripla di Vidakovic per il +26, segna Budrys con una sospensione molto difficile, ma Okeke fa il vuoto a rimbalzo e tiene a galla i piemontesi. Proprio Okeke tocca il pallone in parabola discendente di Vidakovic, il canestro è valido, il centro del College si fa perdonare con la tripla del -19 (70-51). Ultima azione d’attacco del quarto per la Nuova Pallacanestro con un episodio da moviola, canestro da tre punti di Kulevicius sulla sirena dei 24’’ con gli arbitri che annullano la realizzazione, nell’ultima azione Borgomanero segna con Ghigo dall’angolo il 70-54, JustMary che in un attimo passa dal possibile +22 al +16.
Ultimi dieci minuti che si aprono col canestro di Mihajlovic e la correzione volante di Budrys. Segna Okeke ma Budrys risponde con la bomba del +21, Fernandez segna col fallo ma non converte il libero aggiuntivo, Vidakovic sfida in palleggio Okeke e appoggia il +25 (81-56), adesso la JustMary crede alla rimonta quando mancano 6’10’’. Okeke risponde con un tiro morbido in avvicinamento. Contatto sospetto su Mihajlovic, proteste e tecnico che Boglio segna (81-59 a 5’35’’, dall’altra parte in azione simile fallo su Airaghi che fa 2/2. Tripla di Vidakovic, 0/2 di Boglio, Kulevicius spalle a canestro si gira e segna il +25. Coi liberi Borgomanero è a -22 a 2’25’’ dalla fine del match, segna Budrys, altro 0/2 di Boglio, tripla in allontanamento di Budrys per il 91-64 a 1’30’’, la JustMary è a un canestro da due punti dal supplementare e uno da tre dalla serie B.
Brutta persa di Salvatico a 54’’, un tiro cortissimo finisce vicino a canestro nelle mani di Airaghi che segna col fallo ma sbaglia l’aggiuntivo, 91-66 a 43’’, timeout di coach Manzo e penetrazione vincente di Vidakovic per il 93-66 a 35’’. Proprio il capitano di Messina stoppa l’avversario e recupera il pallone a 17’’. Tocco della difesa piemontese e rimessa Messina con 4 secondi sul cronometro, gli uomini di Manzo hanno in mano la palla del supplementare o della serie B. Tutte le attenzioni ospiti sono su Kulevicius, riceve bene Budrys che ha spazio per servire Vidakovic, il capitano prende la tripla centrale a 2 secondi dalla fine, primo ferro e rimbalzo lungo, Borgomanero può esultare per lo scampato pericolo, ma è tanto il rammarico per i giallorossi che sono arrivati a un canestro dalla promozione in B nonostante la sfortunata gara 1 che ha compromesso l’esito finale.
Il bilancio finale resta però ampiamente positivo e da queste basi la formazione peloritana ripartirà nella prossima stagione con la volontà di fare sempre meglio.
JustMary Messina Cocuzza – College Borgomanero 93-66
JustMary Messina Cocuzza: Crisafulli ne, Fernandez 4, Salvatico 6, Vidakovic 17, Kulevicius 21, Budrys 26, Stolic ne, Cocuzza ne, Diakite 2, Mihajlovic 15, Vucenovic 2. Allenatore: Manzo. Assistente: Pizzuto.
College Borgomanero: Manto, Piscetta, Mauri ne, Ferrari 7, Giustina ne, Loro, Okeke 22, Boglio 6, Attademo 9, Airaghi 17, Ghigo 3, De Bartolomeo 2. Allenatore: Di Cerbo. Assistente: Scaglia.
Parziali: 24-18, 29-12 (53-30), 17-24 (70-54), 23-12 (93-66).
Arbitri: Federico Berger e Giorgio Silvestri di Roma (RM).