“Oggi sarà una giornata cruciale per i lavori di risanamento costiero a Galati Marina, perché finalmente si conoscerà il parere della Commissione Tecnico Scientifica”. Lo dichiara il deputato regionale del Movimento Cinque Stelle Antonio De Luca.
“Dopo la trasmissione a metà giugno da parte del commissario per il dissesto idrogeologico, Maurizio Croce, del piano esecutivo delle prescrizioni – spiega il parlamentare pentastellato – il dipartimento competente dell’Assessorato Ambiente e Territorio ha trasmesso la pratica il 25 giugno alla CTS. Il nucleo l’ha assegnata il 1° luglio al gruppo istruttore, che ha esitato la pratica con grande solerzia mercoledì sera. Adesso manca solo il parere, mi auguro positivo, della Commissione Tecnico Scientifica, la quale si pronuncerà oggi in adunanza plenaria.
“In questi mesi ho seguito tutta la pratica, sempre incalzato dall’attivissimo comitato “Salviamo Galati Marina”, che qualche settimana fa aveva organizzato la manifestazione “Un’arpa per Galati” proprio per accendere i riflettori sullo stop ai lavori finalizzati al risanamento costiero e alla difesa del litorale di Galati Marina e Santa Margherita. La manifestazione, a cui ho personalmente preso parte, e le azioni sinora condotte sono state fondamentali, in quanto sono riuscite a far percepire a tutti gli enti coinvolti il malcontento e l’enorme paura vissuta quotidianamente dagli abitanti dei due villaggi della zona sud di Messina.
“Il Comitato è composto da persone eccezionali che si sono sempre battute per la sicurezza e il decoro del proprio villaggio e che, in caso di assenza di risposte, sarebbero state pronte a raggiungere nuovamente Palermo per protestare, rivendicando ancora una volta i propri diritti. Senza di loro difficilmente si sarebbero raggiunti i risultati che pur lentamente si stanno raggiungendo.
“Per quanto riguarda gli enti coinvolti in questa vicenda, voglio esprimere un sincero ringraziamento, per la grande solerzia e disponibilità dimostrate, all’arch. Polizzi e al d.g. Peppe Battaglia dell’Assessorato Ambiente e Territorio, e al prof. Aurelio Angelini, presidente della CTS, i quali hanno esitato la pratica in tempi record. Hanno ascoltato le mie continue sollecitazioni per la messa in sicurezza del territorio e hanno lavorato velocemente, e bene, senza di certo far mancare mai l’attenzione e il rigore dovuti per la corretta gestione di quest’opera».
“Relativamente alla ripresa dei lavori il commissario Croce mi ha garantito che in caso di esito favorevole del parere, atteso come detto per domani, dopo la notifica dello stesso ad opera del d.g. Battaglia, il cantiere potrà riprendere senza ulteriori indugi”.