Meteo weekend: temperature in aumento ma senza picchi record

L’anticiclone subtropicale ha preso gusto ad ambientarsi sulle regioni meridionali e da 4 giorni, la Sicilia soggiace ad un intenso richiamo caldo di lunga gittata.

Scrutando meticolosamente l’impostazione sinottica, si evince come il lobo del vp attualmente allocato sulla penisola scandinava presenti una bisettrice meridiana prettamente iberica.

Una marcata anomalia di gpt si dilaterà fino al comparto iberico, inducendo condizioni spiccatamente instabili su Regno Unito, Francia e Spagna settentrionale.

Suddetto pattern delinea una configurazione barica stazionaria, in stallo per svariati giorni e a lentissima disinstallazione, con una vastissima heat wave che avvilupperà la Sicilia, adducendo una +27 a 850 hpa anche sul messinese.

Poiché il livellamento della pressione non sarà uniforme sull’intero bacino centrale del Mediterraneo, la mattinata domenicale potrebbe essere pregiudicata da una locale ventilazione occidentale piuttosto sostenuta, che renderà mosso il Tirreno Palermitano fino a Brolo-Patti.

La marcata stabilità atmosferica non sarà mai frustrata da alcun alito fresco a 500 hpa e il soleggiamento sarà preponderante ovunque, senza alcun esito termo convettivo.

Venerdì e sabato il vento cavaliere strettese tenterà di addolcire la gran calura subtropicale, con refoli prossimi ai 15 nodi sulla riviera sud strettese. Tuttavia, sabato pomeriggio il grecalino anti-afa potrebbe cedere le redini eoliche ad una blanda componente meridionale (S).

Domenica, come preconizzato, il Tirreno occidentale sarà dissestato da una sostenuta ponentata che si snoderà soprattutto sotto costa. Qualche refolo anabatico potrebbe penetrare anche su parte del litorale messinese, arrecando un lieve dissesto del Tirreno costiero, che naturalmente non sarà “olio” ne cristallino. Localmente mosso anche parte del Tirreno Eoliano in alcuni frangenti. Lo Stretto di Messina risulterà localmente increspato sabato e balneabile durante la giornata domenicale.

La temperatura è prevista in lieve ascesa anche sull’area dello Stretto, fluttuando dai 27-28° di minima ai 35° registrati all’ombra lungo tutti i litorali. Domenica, la brezza tesa occidentale potrebbe anche limare il surplus termico soprattutto fra Cefalù e Patti, non permettendo alla colonnina di mercurio di varcare la soglia dei 33-34° all’ombra. Le zone interne che non beneficeranno di ventilazione marittima potrebbero tranquillamente condividere punte di 37-38° all’ombra.

Il tasso dell’Ur farà segnare valori diurni bassi sullo Stretto di Messina, grazie all’azione deumidificante del provvidenziale vento cavaliere. Molto meno piacevole e allettante sarà il microclima tirrenico, che evidenzierà un pessimo indice di comfort indotto da dew point 24, afa diurna opprimente e indice di calore intorno ai 42°. Sarà facile grondare di sudore rimanendo immobili. La nottata fra domenica e lunedì risulterà davvero asfissiante a causa di un Tirreno bollente che intriderà i bassi strati di umidità e insalubrità. Pertanto, sarà impossibile fare a meno dei condizionatori ben manutenzionati per assicurarci un buon sonno rigeneratore.

Le tendenze del tempo a medio termine prefigurano attendibilmente la perseveranza del maltempo subtropicale almeno fino al 8 Agosto. Ancora 10-12 giorni di grande arsura e piattume, senza nemmeno l’ombra di un temporale di calore. Estate davvero aberrante e abominevole. Così non va! Sarà un autunno scudisciato da cataclismi inesorabili. Siamo arrivati a un punto di non ritorno.

Alessio Campobello

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