Mario Biancuzzo, in qualità di consigliere della VI Circoscrizione, alla luce della petizione effettuata nel 2017, continua a chiedere l’eliminazione del pagamento del pedaggio, alla bretella in entrata ed uscita, sulla tangenziale in località Ponte Gallo, chiamata erroneamente o ingannevolmente Villafranca.
La richiesta è rinnovata in considerazione della crisi economica, sociale ed ultimamente anche sanitaria che ha reso particolarmente difficoltoso l’esercizio dei servizi commerciali – imprenditoriali, soprattutto, nel territorio a nord di Messina (Ponte Gallo, Orto Liuzzo, Tarantonio, Marmora, Rodia, San Saba, Piano Torre, Spartà, Tono, Castanea, Massa San Giorgio, Massa Santa Lucia, Massa San Giovanni, Castanea, Salice, Gesso). Si ritiene di dover dare un contributo significativo ai commercianti che qui hanno investito speranze e capitali. Pertanto chiedo la convocazione di un tavolo tecnico per risolvere le problematiche della crisi a carico dei commercianti di questo territorio aggravati da un pagamento di un pedaggio, imposto in modo scriteriato a danno dei clienti, degli utenti e dei messinesi tutti che volessero effettuare acquisti in queste località. E’ necessario istituire una task-force a tutela e salvaguardia del libero mercato a difesa e garanzia di ogni attività commerciale-imprenditoriale e quindi dei posti di lavoro, insieme alla difesa dei diritti dei consumatori che comunque con questo pedaggio assurdo vengono sistematicamente dissuasi dall’acquistare nelle nostre località.
Diecimila cittadini chiedono, tramite petizione con forza, l’abolizione di un pedaggio illegale per stabilire legalità e democrazia”.