Nel Messinese il 64% della popolazione è vaccinata: 100% a Roccafiorita, poco più del 50% a Fiumedinisi

È stato rilasciato il nuovo report sulla campagna vaccinale di Messina e provincia. La media provinciale delle persone vaccinate si aggira attorno al 64%, anche se i dati variano molto da comune a comune: mentre in alcuni comuni tale percentuale supera abbondantemente il 75%, in altri si attesta al di sotto del 55%.

I comuni che superano i tre quarti di popolazione vaccinata sono Roccafiorita, San Marco d’Alunzio, Mistretta, Limina, San Pier Niceto, Mirto, Ucria, Motta d’Affermo, Castel di Lucio, San Salvatore di Fitalia, Reitano, Raccuja, Alcara li Fusi, Brolo, Frazzanò, Moio Alcantara. Addirittura la popolazione di alcuni comuni, come Roccafiorita, è completamente immunizzata (100% di soggetti vaccinati). I comuni che superano appena la metà della popolazione vaccinata sono invece San Filippo del Mela, Pace del Mela, Furnari, Santa Teresa di Riva, Nizza di Sicilia, Castelmola, Alì Terme, Tortorici, Gaggi, Savoca, Castell’Umberto, Scaletta Zanclea, Itala, Alì, Fiumedinisi.

“Siamo soddisfatti per gli esiti della campagna di vaccinazione, difatti secondo il report aggiornato al 5 agosto dalla Regione, si registra una media del 64% di vaccinati nei 108 comuni della Città Metropolitana di Messina, in un territorio complesso come quello messinese, composto anche da località non facilmente raggiungibili, molte delle quali in montagna”, dichiara il commissario per l’emergenza Covid 19 di Messina Alberto Firenze.

“Merito di questi risultati va soprattutto al potenziamento degli hub nei mesi scorsi, – aggiunge il commissario – ma anche alla campagna di prossimità con i vaccini anche a chilometro zero, nei lidi, nelle navi, nelle piazze e nei luoghi della Cultura, grazie all’impegno del personale dell’Asp e di questo ufficio commissariale. Tuttavia, purtroppo, esistono anche una decina di comuni che, nonostante l’impegno profuso da questo Ufficio, hanno percentuali con meno del 55% di vaccinati. Noi riteniamo che in alcuni di questi casi sia necessario incentivare ulteriormente il supporto delle amministrazioni comunali alla campagna vaccinale.

“Stigmatizziamo il comportamento di quei comuni che non hanno partecipato attivamente e non creato nella loro comunità i presupposti per iniziative a supporto della campagna vaccinale. Auspichiamo nei prossimi giorni che molte località che ancora arrancano, possano dare il giusto impulso alla campagna vaccinale trovando insieme a questo Ufficio e all’Asp le modalità più opportune per raggiungere la media di vaccinati ottenuta negli altri comuni”.

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