Quarta sconfitta in campionato su sette gare disputate per l’ACR Messina. Allo “Zaccheria” di Foggia, i giallorossi bissano la sconfitta patita in Coppa Italia contro la fomazione dell’ex mister Zeman.
PRIMO TEMPO
Il Foggia, sostenuto da una folta rappresentanza di tifosi sugli spalti, inizia a spron battuto e già al 10′ va vicino al gol con Merola che raccoglie l’assist basso di Nicoletti e colpisce a botta sicura con Lewandowski che rimedia con un intervento di piede.
Nonostante il pallino del gioco sia a favore dei locali, è però il Messina, al 13′, a passare in vantaggio al primo vero affondo: la firma della rete dei ragazzi di Sullo porta la firma di Vukusic, lesto ad intervenire su imbeccata vincente di Balde ed a spiazzare Volpe.
Alla mezz’ora Messina ancora pericoloso con Balde che si vede respingere la sfera dal portiere rossonero in angolo. Azione vanificata dal rilevamento di un fuorigioco dubbio dello stesso Balde. I padroni di casa sembrano aver accusato il colpo e cercano la porta peloritana soltanto con conclusioni dalla distanza.
Nonostante la fatica a portare pericoli verso la porta difesa da Lewandowski, il Foggia raggiunge il pari al 37′: Martino raccoglie una corta respinta della difesa del Messina, stoppa la sfera e lascia partire un tiro su cui il portiere ospite non riesce ad intervenire.
In pieno recupero la squadra di mister Sullo ha una ghottissima occasione per riportarsi in vantaggio: Vukusic supera Sciacca nonostante il fallo del giocatore rossonero e si trova praticamente a tu per tu con il portiere Volpe; ma il signor Di Cairano interrompe il gioco, incurante della regola del vantaggio, e concede la punizione all’attaccante messinese tra le veementi proteste della squadra ospite.
I ventidue in campo rientrano negli spogliatoi dopo un bel primo tempo.
SECONDO TEMPO
La seconda frazione di gioco si apre con un’occasionissima per il Messina: su difettoso rinvio di Volpe, la sfera giunge sulla testa di Damian che innesca Balde, ma quest’ultimo non è lesto a concludere.
I ragazzi di Sasà Sullo sembrano più intraprendenti in questa fase di gioco; al 55′ ancora il portiere rossonero deve sventare la minaccia portata da Vukusic con un’uscita decisiva e disperata sui piedi dell’attaccante giallorosso.
Al 66′ ci prova il Foggia con una bella conclusione al volo di Curcio che termina fuori di poco. Risponde il Messina tre minuti dopo con il neoentrato Marginean che s’invola a campo aperto e tira; ma ancora una volta è bravo Volpe a respingere, con la palla che arriva sui piedi di Damian che, da ottima posizione, non c’entra il bersaglio.
E’ il Messina che fa la gara, con i rossoneri di mister Zeman a ripartire in pericolosi contropiede. Al 77′ Fantoni tocca la sfera con il braccio in seguito ad un tiro d’angolo, ma il direttore di gara non concede il rigore alla squadra di casa.
I giallorossi sembrano poter controllare la gara; ma all’improvviso il Foggia opera il sorpasso: corre il minuto 85′ quando Konate si fa soffiare la palla in ripartenza al limite della propria area e imbecca l’azione offensiva del Foggia che va sul 2-1 grazie ad un colpo di testa di Merkaj su cross dalla fascia di Curcio.
Una vera beffa per l’ACR Messina che aveva sin qui ben condotto la contesa. Inutile l’arrembaggio finale dei giallorossi che, anzi, portano alla terza rete del Foggia in contropiede al minuto 94 che porta la firma di Rocca.
Una sconfitta immeritata per i ragazzi di Sasà Sullo che adesso precipitano nelle zone calde della graduatoria. Errori fatali dei singoli lasciano ancora una volta l’amaro in bocca a giocatori, dirigenza e tifosi peloritani.
FOGGIA-MESSINA 3-1
Marcatori: 13’ Vukusic (M), 37’ Martino (F), 85’ Merkaj (F), 94′ Rocca (F)
Foggia: Volpe, Martino, Sciacca, Girasole, Nicoletti (70’ Garattoni), Gallo (79’ Rizzo Pinna), Petermann, Rocca, Merola (68’ Merkaj), Ferrante (79’ Vigolo), Curcio. All. Zeman. A disp.: Alastra, Garattoni, Markic, Rizzo Pinna, Vigolo, Garofalo, Di Jenno, Ballarini, Tuzzo, Di Grazia.
Acr Messina: Lewandowski, Morelli, Fantoni, Carillo, Sarzi Puttini (77’ Goncalves), Fazzi, Fofana, Damian (77’ Konate), Catania (54’ Marginean), Vukusic (70’ Adorante), Balde (70’ Russo). All. Sullo. A disp.: Fusco, Rondinella, Celic, Mikulic, Goncalves, Konate, Distefano, Milinkovic, Busatto.
Arbitro: Michele Di Cairano di Ariano Irpino (Cavallina – Tinello)
Ammoniti: 3’ Carillo (M), 17’ Fazzi(M), 54’ Nicoletti (F), 66’ Vukusic (M), 92’ Vigolo (F).