“È incomprensibile il fatto che, in una stagione di grandi investimenti e di nuove opportunità, una infrastruttura strategica come il Ponte sullo Stretto di Messina venga ignorato da una parte del governo. Il ministro Enrico Giovannini, dispiace dirlo, è stato più volte elusivo in merito alla volontà dell’esecutivo di realizzare o meno questa opera. Noi riteniamo non si debba pendere tempo, e dare di conseguenza risposte certe ad almeno due Regioni, Sicilia e Calabria, che da anni aspettano un segnale chiaro. Per questo motivo ho presentato un emendamento al decreto Infrastrutture, sottoscritto anche dalla collega Stefania Prestigiacomo, per individuare la procedura più celere per la realizzazione di un collegamento stabile, viario e ferroviario, sullo Stretto di Messina”. Così Matilde Siracusano, deputata messinese di Forza Italia. “Visto che il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili ha deciso di commissionare un nuovo studio di fattibilità per un progetto completamente nuovo – con una spesa di circa 50 milioni di euro – noi proponiamo al ministro di depositare una relazione comparativa che illustri i tempi di realizzazione del progetto già esistente, ovviamente aggiornato, e di questo che il governo sta facendo realizzare ex novo. Ci devono essere dei paletti temporali entro i quali realizzare i nuovi studi, e Giovannini ci deve dire entro quando prevede di chiudere questa partita. Non possiamo continuare ad aspettare mentre il resto del Paese programma gli interventi da attuare grazie ai fondi europei del Piano nazionale di ripresa e resilienza”.
Ponte sullo Stretto, l’ira di Matilde contro il ministro
redme |
giovedì 07 Ottobre 2021 - 14:44
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