È stato avviato l’iter per l’istituzione di una Zona economica speciale (Zes) sui Nebrodi. Soddisfatta al riguardo la deputata di Forza Italia all’Ars Bernardette Grasso, che in precedenza si era occupata di questa vicenda tramite la presentazione di un apposito ordine del giorno all’Ars, poi approvato, e la successiva richiesta di istituzione di una Zes nebroidea fatta al ministro per il Sud, Mara Carfagna.
“Apprendo con soddisfazione da Roma, che è stato avviato l’iter per l‘inserimento nel PNRR dell’area nebroidea tra quelle della Sicilia orientale che beneficeranno della Zona economica speciale (ZES). – dichiara Grasso – Si tratta di un primo investimento che include il potenziamento di infrastrutture retroportuali a vantaggio del territorio. Tra queste anche il porto di Sant’Agata di Militello.
È la prosecuzione di un percorso virtuoso che è iniziato con la presentazione di un mio ordine del giorno approvato all’Ars, e che è continuato con l’incontro a Roma con il Ministro per il Sud, Mara Carfagna, nel quale ho esposto l’importanza di una Zona economica speciale per il territorio.
“Grazie ad un regime di fiscalità più vantaggioso, si potranno attrarre investitori che garantiranno una crescita e una maggiore fruizione, sia per gli operatori marittimi, che per i turisti e tutti i cittadini. In termini numerici, con lo sblocco della fase 2 del Recovery, sono già state allocate al Sud risorse pari al 43% del totale. Per la Sicilia si tratta di una cifra che supera i 5,1 miliardi di euro”.