Messina rinnova il suo ricordo in memoria di uno dei caduti durante gli attentati di Nassiriya, in Iraq, che si verificarono diciotto anni fa. Stamani il sindaco Cateno De Luca si è recato al cimitero di Briga Marina per partecipare a un breve e sobrio incontro di preghiera in ricordo del maresciallo Alfio Ragazzi, vittima il 12 novembre 2003 fa di quella terribile esplosione a Nassiriya, in cui persero la vita insieme a lui altrettanti 11 colleghi, oltre a 5 militari dell’esercito e due civili.
Il sindaco, nell’esprimere la sua vicinanza alla vedova Tiziana Montalto, ai figli Salvatore ed Enrico, e ai familiari tutti, ha deposto una corona di fiori, dono dell’Amministrazione comunale, sulla lapide del maresciallo messinese.
“Sono trascorsi 18 anni ma certamente il vuoto lasciato da Alfio, marito e padre è difficile da colmare”, ha detto De Luca alla vedova. Rivolgendosi poi ai figli, ha aggiunto “condividere insieme questo momento, anche se triste, è comunque motivo per mantenere vivo nella memoria di tutti noi il sacrificio e l’eroismo del vostro papà”.