Attacco del commissario di Messina della Lega, Nino Beninati, nei confronti del sindaco Cateno De Luca. Nell’ambito di una lettera aperta indirizzata all’attuale primo cittadino, Beninati ha annunciato che un centro destra compatto sarà sufficiente a batterlo in occasione delle imminenti elezioni amministrative che interesseranno la città di Messina.
“Le elezioni amministrative che interesseranno la città di Messina nella prossima primavera – dichiara Beninati – non vedranno in campo una “Grosse Koalition” che competerà con il tuo raggruppamento di uomini e donne per conquistare la sindacatura e la maggioranza in Consiglio. Capisco che hai una sopravvalutazione di te stesso che rasenta il patologico, ma credimi basterà una coalizione di centrodestra compatta e un buon candidato a sindaco per vincere. Poi se non riusciremo a vincere al primo turno faremo, al ballottaggio, la nostra campagna elettorale incentrata sulla politica e sull’amministrazione della città.
“Se la partita sarà tra noi e il centrosinistra le orecchie dei messinesi si risparmierebbero tutte le volgarità e insulti di cui sai coprire i tuoi avversari politici che ritieni tuoi nemici. Se ce la giocheremo con la tua galassia siamo certi che avverrà l’opposto di quello che è successo tre anni fa: quanti elettori di centrosinistra saranno disponibili a votare un soggetto che ha riempito di insulti e contumelie i propri rappresentanti nelle istituzioni comunali, regionali e nazionali? Ti costringeremo a diventare persona per bene! “Il combinato disposto” della tua candidatura a Consigliere nella costituenda lista De Luca Presidente del Consiglio (non ti dimenticare di aggiungere comunale) e l’indicazione di un candidato Sindaco (rectius candidata) di un componente della tua giunta ti porterà, infatti, ad essere inevitabilmente il dominus di tutta la campagna elettorale.
“Spero per te che stavolta la propaganda a suon di scrivi Carlotta Previti e leggi Cateno De Luca ti porti un po’ più di fortuna delle europee dove con questo sistema cambiando solo il nome della Previti con quello della Musolino hai raccolto meno di 9.000 voti nella città di cui eri già Sindaco e occupavi, come occupi ancora, “manu militari” tutti i posti chiavi. La coalizione di centrodestra che comprende Forza Italia, Lega, Ora Messina, Fratelli d’Italia, Diventerà Bellissima, Movimento per l’Autonomia, U.D.C., Cantiere Popolare e Democrazia Cristiana Nuova saprà indicare, quando sarà il momento, il candidato sindaco migliore per affrontare la campagna elettorale e successivamente la gestione amministrativa, ma anche prospettica di questa città.
“E se la scelta dovesse ricadere su un candidato di Forza Italia e segnatamente sull’on. Matilde Siracusano il nostro sostegno sarà assoluto per le qualità politiche che ha dimostrato in Parlamento pur essendo al primo mandato facendo delle battaglie di grande valenza politica come la Legge che consentirà di dire la parola fine alla atavica questione delle baraccopoli e avere messo in campo tutte le iniziative necessarie per fare assumere una decisione sulla questione della realizzazione del ponte di Messina senza, peraltro, dimenticare questioni quali le lungaggini insopportabili nel giusto risarcimento ai familiari della compianta famiglia Carità travolta nel torrente Annunziata in piena a causa di un alluvione.
“Quindi caro Cateno così come noi non diremo mai che il tuo candidato è un pupo nelle mani del puparo De Luca non ti permettere di fare insinuazioni sugli altri possibili candidati. Noi della Lega siamo pronti, se la coalizione ce lo chiederà, a metter in campo un candidato che abbia la giusta esperienza di Amministrazione e le giuste caratteristiche di ascolto per dialogare con la coalizione, con la città e la struttura amministrativa del Comune. Sono sicuro che anche gli altri partiti stanno lavorando per trovarsi pronti non appena saranno formalizzate ed efficaci le tue dimissioni.
“Nel frattempo ci incontreremo per individuare dei punti di programma che vedranno, per parte nostra, prioritariamente una proposta di ampio respiro per tutto l’affaccio a mare con particolare riferimento alla Fiera di Messina che il Presidente Mega ha fatto diventare solo un cumulo di detriti, nel silenzio assoluto del Sindaco De Luca. Diceva Salvador de Madariaga, intellettuale e politico spagnolo: “ASFALTAR NO ES GUBERNAR””.
Se il baluardo politico per De Luca deve essere Beninati, credo che il Sindaco possa tranquillamente mettere in frigo lo spumante per l’elezione a Governatore e nuovamente a Sindaco.