Lo “Sciamano del Nisi” riparte con l’allarmismo

Redazione

Lo “Sciamano del Nisi” riparte con l’allarmismo

venerdì 07 Gennaio 2022 - 15:53

Ci risiamo. Riprendono i contagi e il sindaco di Messina, Cateno De Luca, lo stesso che voleva a tutti i costi i concerti che avrebbero favorito la diffusione dei contagi, è risalito sul pulpito di Fb.

Riapre il “Gabinetto di Guerra“, lo stesso che aveva messo in piedi in occasione del primo lockdown, e che gli ha permesso di salire alla ribalta mediatica nazionale, questo pomeriggio ha affidato ad una diretta Fb il suo messaggio intriso di allarme.

Il sindaco, accompagnato da tre dei suoi assessori, ha annunciato che è suo intendimento richiedere al Governatore Nello Musumeci l’istituzione della zona Rossa in provincia di Messina (poi diventata zona Aracncione come d’incanto), con tutte le conseguenze che ne derivano per l’economia cittadina.

Il cambio di strategia propagandistica

Saltata la propaganda per l’operazione del “Natale della Rinascita” che avrebbe permesso al sindaco di Messina di distribuire “mancette” ad Enti ed associazioni, adesso lo “Sciamano del Nisi” lancia l’allarme e impegna il Consiglio comunale all’approvazione del bilancio di previsione, allo scopo di ottenere il via libera per disporre delle risorse da distribuire a pioggia alle famiglie in difficoltà.

E’ lecito attendersi che è intendimento del sindaco prevedere dei finanziamenti anche per le attività commerciali. Un modo per “ingraziarsi” cittadini e operatori commerciali della città.

Si è partiti con la scuola

Il sindaco ha iniziato la sua “propaganda” con il pretesto della scuola. Ha dedicato una lunga diretta elettorale ieri sera annunciando la partecipazione ad un tavolo tecnico tenutosi questa mattina alla prefettura di Messina, con all’ordine del giorno l’argomento della riapertura della scuola alla ripresa delle vacanze. Un tavolo tecnico che comunque dovrà attenersi alle decisioni che saranno assunte dalla Regione, cui spetta la competenza esclusiva in materia di istituzioni scolastiche.

Adesso lo “Sciamano” vuole chiudere tutto

Cateno De Luca adesso vuole chiudere tutta Messina, alla luce dell’aumento dei contagi in città. Sciorina numeri allarmistici sui ricoveri nei Reparti Covid e Rianimazione degli ospedali cittadini. A detta del sindaco, non ci sarebbero più posti negli ospedali e addirittura 10 ambulanze sarebbero in attesa di ricoverare i contagiati.

Un coro di “no” sulle chiusure

La notizia della richiesta di istituire la zona Rossa a Messina ha avuto l’effetto di scatenare un coro di no da parte dei cittadini e degli operatori commerciali che vedono nero per il proprio futuro.

L’ordinanza-farsa: scuole chiuse

La ciligiena sulla torta non poteva mancare. A chiusura della sua lunga diretta con le “belle statuine” al suo fianco, la Musolino voce fuori campo, ecco arrivare l’ordinanza che confligge con la legge. Le scuole si chiudono solo se il territorio di riferimento è zona rossa o arancione. Intanto, si è scatenata la grande confusione: scuole chiuse o aperte? Quello che voleva lo “Sciamano del Nisi”.

Davide Gambale

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta