Le parole del presidente Musumeci, successive all’elezione dei grandi elettori della Sicilia , sono oltremodo offensive per tutto il Parlamento e per i suoi componenti che, piaccia o no, sono stati democraticamente eletti e rappresentano il popolo siciliano. una mano alla Sicilia, il Presidente prenda atto di non essere piu’ gradito non solo all’interno del parlamento, ma anche alla stragrande maggioranza dei siciliani e rassegni le dimissioni”. Lo ha dichiarato Danilo Lo Giudice, deputato regionale di Sicilia Vera e presidente del gruppo Misto all “ARS. “Dispiace che in un momento cosi’ delicato di pandemia e con i contagi alle stelle – aggiunge -, il Presidente della Regione invece di offrire soluzioni ci costringa a discutere di tematiche che sono ben lontane dagli della Sicilia e dei Siciliani. Poiche’ non parte della maggioranza, non credo che il Presidente Musumeci annoverasse il sottoscritto tra coloro che possono designarlo quale grande elettore per la Sicilia; tale scelta non e’ determinata ne’ da “questione di igiene” come lo stesso Presidente perche’ il sottoscritto non ha mai chiesto nulla di quei sottoboschi governativi, dove di risiedono figure ben vicine allo stesso Presidente che oggi si scopre novello della politica” . “Musumeci – conclude Lo Giudice – abbia il coraggio di fare nomi e cognomi, dire quali sono state state queste richieste irricevibili e, se e’ il caso, si rivolga agli organi competenti.”