Riceviamo e pubblichiamo una lettera di Claudia Lo Cascio, pedagogista che sollecita l’Ars sull’inserimento dell’unità di pedagogia scolastica regionale che contempla l’immissione della figura professionale pedagogica. “Presente sul tavolo dell’Ars ma non ancora approvata una legge nazionale che prevede l’inserimento dell’unità di pedagogia scolastica regionale che contempla l’immissione della figura professionale pedagogica, esperto cardine per la promozione del diritto allo studio, giacchè, ricordiamo che, la scuola non ottempera solo al compito dell’istruzione ma anche a quello educativo e formativo. Va ricordato, a tal proposito, il sostegno dell’Apei (Associazione pedagogisti educatori italiani ) che nel 2016 aveva già avviato, orientato e portato a termine un progetto pilota dell’Unità di pedagogia scolastica ricordando anche l’efficacia e l’adeguatezza dei risultati raggiunti nelle scuole che aderirono al bando avvalendosi del pedagogista una figura specialista nel sistema scolastico.
In Sicilia la Legge n° 949 del 29-01-2021 è ancora ferma sul tavolo dell’Ars, tale Ddl risulta attualmente vincolata e discussa alla quinta commissione Ars. Una legge cardine ed essenziale che riconosce e permette alla figura del pedagogista e dell’educatore socio-pedagogico di entrare in tutte le scuole siciliane in maniera permanente per garantire il diritto allo studio, le tutele e tutti i supporti a vantaggio del discente e non solo, la figura del pedagogista e dell’ educatore socio pedagogico costituirebbero parte integrante della comunità scolastica quali fonti di sapere e risorse fondamentali. Ricordiamo che tale PDL recepisce ed attua la Legge lazionale 65/2017 che introduce nella normativa nazionale la professione normata di educatore socio pedagogico e pedagogista con i relativi titoli accademici di accesso.
La scuola, soprattutto dopo aver attraversato il vortice pandemico da Covid che ha destabilizzato ogni persona nella sua interezza, ha bisogno di figure professionali come quella del pedagogista e dell’educatore socio-pedagogico in grado di sviluppare il potenziale umano e in grado di poter chiamare in causa il senso della vita e l’evolversi delle competenze richieste dalla società. L’unità d pedagogia scolastica diventa una garanzia a tutela per una scuola migliore. Attendiamo – conclude Claudia Lo Cascio – che presto anche in Sicilia tale Ddlpossa presto diventare legge funzionale”.