Il trasferimento delle attività di screening Covid-19 dal Palarescifina all’ex Gasometro, disposto dall’ASP di Messina, non è stato preso benne dall’Amministrazione comunale. A seguito della disposizione dell’ASP di Messina di dirottare, a partire da oggi, dal Palarescifina all’ex Gasometro l’esecuzione dei tamponi da parte delle USCA, l’Assessore con delega all’Emergenza Covid, Dafne Musolino, esprime a nome dell’Amministrazione comunale il proprio disappunto, fondamentalmente perché l’Asp avrebbe preso tale decisione senza consultarsi con l’Amministrazione stessa.

“Nonostante questa Amministrazione abbia dato sempre prova di continua disponibilità e volontà a collaborare con l’Azienda Sanitaria Provinciale Messina, constatiamo purtroppo – precisa l’Assessore Musolino – che l’ASP continua ancora ad assumere decisioni senza un previo accordo con l’Amministrazione al fine di garantire in un momento di emergenza sanitaria, oltre che la tutela della salute pubblica, di evitare disagi alla circolazione urbana causati dall’incremento di auto nelle aree oggetto di effettuazione di test Covid-19”.

“Purtuttavia ci siamo attivati – conclude l’Assessore – a concordare con la società Caronte&Tourist l’utilizzo di una parte del serpentone per gli imbarchi con la presenza di pattuglie della Polizia Municipale, al fine di decongestionare il traffico urbano per evitare disagi alla viabilità cittadina”.