Meteo, tempo instabile almeno fino al 4 marzo

red..me

Meteo, tempo instabile almeno fino al 4 marzo

red..me |
lunedì 21 Febbraio 2022 - 10:22

La bellissima giornata di sabato 19 Febbraio avrà illuso molti profani della climatologia mediterranea. Tutti i modelli predittivi stanno evidenziando che nessun anticiclone riuscirà a radicarsi sul bacino centrale del Mediterraneo, pertanto gli scorci di bel tempo non costituiscono affatto alcuna esplosione primaverile, ma soltanto fisiologiche pause.

Oggi anticiclone ha mostrato una lena stabilizzante meno performante, scalfita dalle prime deboli infiltrazioni di aria umida, ree di stratificazioni medio alte. Suddetta stasi sta per essere stravolta bruscamente nelle prossime 24 h dall’approssimarsi di una destabilizzante onda depressionaria, gravida di una discreta “erogazione fredda” a 500 hpa.

Dal pomeriggio di lunedì 21, l’alta pressione sarà spodestata da questa profonda percussione depressionaria, coadiuvata da un minimo di bassa pressione allocato sull’Adriatico. L’asse di saccatura fletterà fra Adriatico e Grecia, ma la tracimazione di aria moderatamente fredda a 500 hpa interesserà anche la Sicilia, mentre a 850 hpa sarà spalmata una frizzante 0.

Ne conseguirà un moderato gradiente orizzontale sul Tirreno meridionale, il cui moto ondoso sarà in accentuazione da lunedì sera, con erosivi cavalloni di circa 4 metri. La vera odissea di questa parentesi perturbata sarà rappresentata dall’effetto catabatico, che dalla serata staffilerà turbinose raffiche di caduta (NW), i cui picchi eolici potranno anche varcare la soglia dei 130-135 km/h sul crinale dei Peloritani, fra Antillo, Fiumedinisi, Altolia e Pezzolo. Su questo settore, la sfuriata eolica potrebbe perseverare gagliardamente almeno fino alla tarda serata di martedi, con componente da Nord dal pomeriggio.

Le condizioni meteorologiche saranno assolutamente inaffidabili, con la cumulogenesi del pomeriggio di lunedì che in serata culminerà in Stau e locali piovaschi tirrenici di moderata intensità. Il getto NW agevolerà l’estensione dei congesti a buona parte del Messinese.

Durante la nottata, tutto il Messinese sarà raggiunto da una -30 a 500 hpa e una risposta convettiva del Tirreno potrebbe favorire l’insorgere di cumulonembi localmente imponenti fra lo Stretto settentrionale e Gioia Tauro. La città della Stretto dovrebbe essere innaffiata da qualche rovescio di pioggia ciclico. I quantitativi cumulati spazieranno dai 20-25 mm del versante tirrenico ai 10-12 MM strettesi, senza alcuna complicazione multicellulare a mesoscala.

Anche martedì il tempo sarà plumbeo e relativamente perturbato, con grigiore tirrenico, addensamenti cumuliformi ben formati e localizzati acquazzoni più probabili nella prima parte della giornata, senza attività ceraunica dopo le 9.

I venti spireranno con veemenza divergente; sul versante tirrenico l’intensità eolica anabatica non sarà emergenziale, con punte di 80-85 km/h durante la nottata. Mareggiata media-forte, con difficoltà nei collegamenti con la Eolie.

MASSIMA ATTENZIONE alle violentissime raffiche da uragano che discenderanno dai Peloritani con foga distruttiva per oltre 24 h. In molte località Peloritaniche, la truce burrasca catabatica da attenzionare, assumerà carattere oceanica, con turbinose e micidiali raffiche da URAGANO. Prestare massima attenzione, non sottovalutare mai i rischi e possibilmente evitare di uscire se non strettamente necessario. La quota neve si attesterà intorno ai 950 metri, con una 0 a 850 hpa e una -30 a 500 hpa. Si andrà diffusamente SOTTO le medie stagionali, con grande FRESCURA, frizzante tramontana martedì e massime che al livello del mare non valicheranno i 12°.

Le tendenze del tempo a medio termine prefigurano un netto miglioramento infrasettimale, con rinnovata stabilità, cumuli di bel tempo e clima temperato. Ma non illudiamoci, nessun anticlone familiarizzerà con il Mediterrano per più di 3 giorni. Si attende un lunghissimo periodo animato da estrema volubilità.

Alessio Campobello

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta