Dati altalenanti che da un lato tendono all’ottimismo, dall’altro impongono cautela, com’è giusto che sia quando si parla di coronavirus. La prima domenica di marzo fa registrare il ritorno della Sicilia in testa ai contagi giornalieri in campo nazionale anche se la pressione sugli ospedali continua a scendere.
Sono 4.017 i nuovi casi, registrati nelle ultime 24 ore, a fronte di 27.546 tamponi processati, tasso di positività che sale al 14,5% (ieri era al 13%).
Gli attuali positivi sono 221.771, mentre i dimessi-guariti sono poco più di 4500 (4.509 per l’esattezza). Quindici le vittime che portano il totale dei decessi a 9.617. Sul fronte ospedaliero sono 949 ricoverati con (-27 ricoveri rispetto al precedente report), mentre in terapia intensiva si trovano 63 pazienti (2 casi in meno rispetto a ieri). Per quanto riguarda le singole province, Palermo torna in testa ai contagi con 1359 casi, a seguire Messina (749 casi), Catania (688) ed Agrigento (596). Sotto i 500 tutti gli altri, chiude Enna con 85 nuovi positivi.