“Già oggi abbiamo calendarizzato il bilancio, anche se il ragioniere generale ci ha chiesto due giorni di tempo per verificare alcune coperture. Ma comunque, se la delibera dell’ex sindaco Cateno De Luca non avesse le coperture per esentare i commercianti dal pagamento della tassa di occupazione siamo pronti a presentare un emendamento”.

A parlare è Claudio Cardile, presidente del Consiglio comunale di Messina, il quale ha raccolto l’allarme dei commercianti messinesi che si sono visti confezionare la “sorpresa” relativo alla mancata esenzione della tassa di occupazione del suolo. L’ex sindaco Cateno De Luca aveva infatti, ad inizio gennaio, firmato una delibera d’indirizzo politico che impegnava l’amministrazione comunale ad esentare i commercianti per tutto il 2022, dal pagamento della Cosap. Tuttavia, gli uffici amministrativi di Palazzo Zanca hanno messo in allerta i negozianti, avvisandoli che non vi sarebbe la relativa copertura. L’applicazione dello sgravio è comunque legato all’approvazione del bilancio che il Consiglio si accinge a votare. Tuttavia, non è detto che vi siano le risorse necessarie per la copertura finanziaria e per questo motivo il ragioniere generale ha chiesto all’aula qualche giorno di tempo.

Tuttavia, qualora non vi fossero le coperture per l’esenzione il presidente del Consiglio comunale annuncia che l’aula presenterà un emendamento che darà tranquillità ai commercianti oggi fortemente allarmati.