E’ slittato a sabato il vertice del centrodestra, in vista delle amministrative di maggio. Uno slittamento tecnico, dovuto ad un impegno dei parlamentari di Forza Italia, previsto per oggi a Roma. Gli azzurri sono dilaniati dalle beghe interne e quindi si è reso necessario un faccia a faccia con i vertici del partito per risolvere i problemi del partito siciliano. La situazione è sfuggita di mano al leader regionale Gianfranco Miccichè.
I nomi per la corsa alla poltrona di primo cittadino potrebbero essere allargati a tre: non solo Maurizio Croce e Nino Germanà, il primo sostenuto da Forza Italia e la componente di Sicilia Futura che ha siglato un’alleanza con gli azzurri, l’altro in quota Lega.
Tuttavia, la rosa potrebbe trasformarsi in una terna. Circola, infatti, nuovamente il nome di Ferdinando Croce, uomo sul quale potrebbe puntare Musumeci e Fratelli d’Italia. Il nome potrebbe essere calato sul tavolo della discussione dal momento che Ferdinando Croce è stato sempre indicato come prima scelta, ma per ragioni di opportunità la sua candidatura è stata accantonata.
Oggi, si torna a parlare di una sua possibile candidatura che mettere a tacere i mugugni generati intorno alle ipotesi Maurizio Croce e Germanà. La discussione è comunque aperta, di sicuro c’è solo che sabato la coalizione di centrodestra ufficializzerà il proprio candidato.