Il fotografo Beppe Ferrara, 65 anni, è stato trovato morto questa mattina da un amico nella sua abitazione di Massa Santa Lucia.

Viveva da solo e da qualche giorno non dava notizie di sè: oggi la drammatica scoperta. Sarebbe deceduto per cause naturali, i conoscenti dicono fosse sofferente da qualche mese a causa di un tumore alla prostata.

Beppe Ferrara era uno stimato fotografo di sport e spettacolo, attività svolta fino ad inizio degli anni Duemila quando decise di trasferirsi al Nord con la moglie e cambiare vita.

Era il fotografo di punta negli anni storici del Messina di Franco Scoglio, i suoi scatti avevano riempito le prime pagine del Guerin Sportivo con il quale aveva una stretta collaborazione, in modo particolare con il direttore dell’epoca Marino Bartoletti.

È stato il primo fotografo messinese a seguire un mondiale di calcio, per l’esattezza Italia 90, sue le più belle foto di Totó Schillaci.

Poi tanti anni di serie A, sui campi di Reggio Calabria e Catania, quindi il trasferimento in Veneto dove ha trovato lavoro in un’azienda.

È stato anche il fotografo di punta del giornale Il Forza Messina, distribuito gratuitamente allo stadio il giorno delle partite casalinghe dei giallorossi.

Una decina di anni addietro richiamato dalla sua terra ha fatto ritorno a Messina ed ha stabilito la sua residenza a Massa Santa Lucia, dov’è morto da solo.

Lascia la figlia che vive in Veneto.