Germanà si dice pronto a fare un passo indietro, ma invita Croce a fare lo stesso per una candidatura non divisiva.
“Dopo fughe in avanti e colpi bassi, apprendo di una uscita pubblica, in una tv locale, del candidato di una parte minoritaria del centrodestra, accompagnato dal deputato all’Ars Genovese. È l’ennesima provocazione che deve subire il centrodestra, l’ennesimo tentativo di prevaricazione che non fa bene a nessuno. Probabilmente qualcuno, che non vuole il bene della città, vuole consapevolmente spaccare il centrodestra per logiche personali.
No a candidature divisive, basta a metodi discutibili e dannosi, non sono disposto ad assistere ancora a un centrodestra che si fa logorare. Ritengo finora di essere stato fin troppo responsabile e pacato rispetto alle azioni che ho dovuto subire. Probabilmente anche la mia candidatura si è mostrata divisiva, ed essendo una persona responsabile, sono pronto con un gesto di generosità e serietà a fare un passo indietro per trovare una sintesi unitaria che vada oltre me e Croce.