La decisione sarebbe (il condizionale in politica è d’obbligo), stata presa la scorsa settimana a Catania nel corso di un vertice al quale hanno partecipato Ignazio Larussa e Giovanni Donezelli. Fratelli d’Italia appoggerà la candidatura di Maurizio Croce, indicato dalla colazione di centrodestra, per la corsa alla carica di primo cittadino di Messina.
L’ufficializzazione verrà data domani al termine di un vertice che dovrebbe tenersi a Messina. Si tratta dell’ultimo “sì” alla candidatura del dirigente regionale indicato da Forza Italia e Ora Messina. Poi scatterà la campagna elettorale, in attesa che anche la Lega converga sul nome di Croce. L’ultima parola, come più volte sottolineato da Nino Germanà, spetterà a Matteo Salvini.
Intanto, c’è fermento nelle liste dei candidati al consiglio comunale dei partiti di centrodestra. Il più attivo è Fratelli d’Italia che presenterà una lista che svolgerà un ruolo da protagonista. Circola anche il nome di Ferdinando Croce quale candidato. Ciò determinerebbe una frattura all’interno del gruppo “Vento dello Stretto”, con due-tre candidati in corsa. Un modo per ristabilire i valori in campo delle componenti.
Lo stesso dicasi per Ora Messina di Luigi Genovese, accreditata come la lista meglio assortita. Arranca, di contro Forza Italia, letteralmente svuotata dopo gli addii di Zante, Vaccarino e Crifò. Rimane un’incognita Prima l’Italia: non è chiaro se Germanà farà una lista propria per misurarsi con Catalfamo. E’ certo che l’unico “pezzo da novanta” della Lega, ovvero Pippo Capurro, si sta guardando intorno perché non si fida della consistenza della lista.