Crollano anche i mattoni del muro in pieno giorno, così Giardini presenta subito il suo lato peggiore con via Apollo Arcageta in totale abbandono. Lo denuncia Michela Gassani, in qualità di presidente dell’associazione I love Naxos, che cerca di accendere i riflettori sulla cosiddetta “strada del mercato”.
“Quella che dovrebbe essere una tra le strade di presentazione del paese, visto e considerato che oltre a svolgersi il mercato settimanale frequentato da turisti e residenti, è meta per molti runner e i proprietari dei cagnolini che sfruttano questa zona poco trafficata per far passeggiare i propri animali domestici, è purtroppo una semi discarica a cielo aperto con insidie pericolose.
Sono crollati i mattoni di un muro verso le ore 18 , l’orario in cui questa strada è più trafficata da sportivi e famiglie, per solo pura coincidenza non è successo alcun danno a cose e persone; i mattoni rimanenti sono rimasti comunque pericolanti e le diverse recinzioni di numerosi terreni sono cedute creando una situazione di pericolo per le persone e animali che frequentano quella strada.
Via Apollo Arcageta, ospita ormai da anni anche diversi bagni chimici in disuso, ormai utilizzati come discariche che sicuramente sono ben lontani da rispettare qualsiasi norma sanitaria; la strada purtroppo è sprovvista di piccoli bidoni per rifiuti e/o defecazioni canine, e questo comporta l’aumentare dell’immondizia per strada. Chi vuole rispettare l’ambiente e il decoro è costretto a fare diversi chilometri prima di poter gettare il rifiuto nell’apposito cassonetto.
Un paese civile e sopratutto meta turistica come Giardini Naxos dovrebbe sfruttare una simile strada al fine di attrarre turisti, considerata anche la meravigliosa vista Etna di cui si può’ godere passeggiando per questa via, e invece sembra che sia utilizzata al fine di denigrare il paese e umiliarlo davanti a cittadini provenienti da tutto il mondo.
Si spera che l’amministrazione decida di porre attenzione su questa strada provvedendo a pulirla dall’immondizia, a rimuovere i bagni chimici fuori uso, porre dei piccoli bidoni, mettere in sicurezza muri e recinzioni obbligando , nei casi in cui fosse necessario, i privati a intervenire nelle loro proprietà o sanzionarli, controllare che dopo il mercato settimanali gli addetti rimuovano tutto lo sporco non tralasciando centinaia di carte e residui del mercato, sanzionare chiunque si renda responsabile di inciviltà e deposito rifiuti ponendo delle foto trappole, le quali saranno utili, anche al fine di individuare i responsabili di abbandono di animali, considerando che tale zona è soggetta anche a questo .
Siamo nel 2022 – conclude Michela Gassani – certe situazioni sopratutto in posti come Giardini Naxos non devono essere più tollerabili”.