Giochi sempre più interattivi: gli effetti della digitalizzazione nel grande e nel piccolo schermo

Redazione

Giochi sempre più interattivi: gli effetti della digitalizzazione nel grande e nel piccolo schermo

martedì 24 Maggio 2022 - 10:49

In piena era della digitalizzazione non è solo Internet a volare alto: il trasferimento dal reale al virtuale ha innescato un nuovo approccio condiviso nei confronti delle nuove tecnologie e della loro stretta interconnessione. Dal grande al piccolo schermo, sono davvero numerose le novità che legano il piano fisico a quello digitale: la società liquida del Web 3.0 è sempre più interattiva.

Aumenta l’interazione online: i dati in Italia

Non solo comodità e risorse multifunzione, Internet rappresenta una vera svolta in ogni settore grazie alla rete e alle sue potenzialità senza confini. Un grande cambio di paradigma arriva dal mutamento di atteggiamenti da parte della comunità internazionale: l’utente è sempre meno spettatore passivo davanti allo schermo. Ed è proprio a favore dell’agentività del consumatore di contenuti a cui fanno riferimento le nuove attività delle realtà editoriali o delle aziende produttrici di videogiochi: piattaforme di intrattenimento (sociale, ludico o mediatico) immersive e interattive aumentano il coinvolgimento del fruitore, letteralmente trainato all’interno della vasta realtà televisiva e digitale.

La conferma arriva dai dati attuali: le stime oggi disponibili asseriscono le caratteristiche di una società sempre più interessata alla sezione del digital entertainment. Il numero più alto indica che il 93% della popolazione italiana possiede uno smartphone, seguito dal 73% per i fruitori abituali dei social network; non meno importante, il 59,4% delle famiglie italiane possiede una doppia connessione (mobile e fissa). L’aumento dei servizi digitali e di rete è correlato alla condivisione di un nuovo approccio, più improntato all’intrattenimento.

Interattività e piccolo schermo: i social gaming e i nuovi giochi online

L’esempio più significativo arriva dall’esplosione del social gaming. Nate per aumentare e mantenere relazioni, i social media diventano punti di incontro virtuali per condividere momenti di svago e intrattenimento con amici, parenti o, semplicemente, sconosciuti. I dati del 2021 stabiliscono un incremento del 32% dei videogiocatori rispetto all’anno precedente. Questa nuova e particolare forma di interazione è ampiamente condivisa da giovani e adulti proprio grazie all’interazione che lega il divertimento del gioco alla comunicazione con gamers e altri internauti provenienti da ogni parte del mondo.

Maggiore interazione, maggiore agentività; lo dimostra appieno il mondo del gaming, che si colora di nuove sfumature di colore grazie alla creazione di giochi a tema che mirano a coinvolgere ulteriormente il giocatore.

Alcuni esempi arrivano dalle esperienze di gioco con trame ispirate a Matrix, Jurassic World e Game of Thrones disponibili su provider certificati online, generalmente presenti con recensioni riportate da siti di confronto specificamente dedicati, come ad esempio slotadm.it. Nel settore ludico non mancano creazioni di giochi a tema cartoni animati. Anche le trame cartoon hanno riscosso un notevole successo senza distinzioni di età: un esempio è quello di Pokémon GO. Nata nel 2016, l’applicazione è ancora oggi ampiamente utilizzata dai più appassionati per catturare Pokémon e combattere con altri allenatori nel mondo reale con le sorprese tipiche della realtà aumentata.

Anche il grande schermo è sempre più interattivo: TV e second screen

Anche la televisione diventa più interattiva e coinvolgente grazie all’utilizzo dei second screen. Questa recente pratica si è diffusa rapidamente negli ultimi anni grazie alle opportunità offerte dall’interazione tra grande e piccolo schermo. Essenziale all’aumento dell’interesse da parte del pubblico è l’aumento dell’agentività degli spettatori, che, grazie a uno smartphone, diventano agenti attivi dei contenuti. Non siamo più di fronte alla semplice visione di un programma: l’attività diventa vera fruizione interattiva tra contenuto (la trasmissione) e consumatore del contenuto (lo spettatore) grazie alla stretta interconnessione tra i contenitori (televisione e cellulare).


Grazie al second screen si può fruire lo stesso contenuto o interagire con lo stesso da più device tecnologici, come smartphone o tablet. In questo modo sarà possibile commentare in diretta o eseguire un’attività correlata al programma che si sta guardando. Fare second screen è, pertanto, un’azione che oggi assume un significato tutto nuovo, che rende unica e indimenticabile qualsiasi contenuto. La popolarità di questo nuovo approccio risiede anche nell’estensione dei contenuti on demand tramite app ufficiali dedicate a programmi, film e serie tv del palinsesto. Queste nuove opportunità abbandonano l’idea dell’utente come spettatore passivo, contribuendo alla creazione di un’esperienza di visione più personalizzata e aumentata.

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