Un centinaio di persone hanno preso parte a Lipari al “corteo funebre” simulato per protestare contro il ridimensionamento della sanità pubblica nell’isola. Venerdì anche gli eoliani parteciperanno alla manifestazione che si terrà a Palermo davanti alla sede dell’assessorato regionale alla Salute, insieme ai rappresentanti dei comitati che giungeranno da ogni parte della Sicilia. “Pensiamo sia fondamentale continuare a manifestare, in ogni forma, contro le vessazioni che il nostro territorio subisce da anni dalle istituzioni”, dice Paolo Arena del comitato “L’ospedale di Lipari non si tocca”.