Dopo il secondo esposto alla Procura della Repubblica, contenete elementi circostanziati sulle modalità di esecuzione della selezione per autisti Atm, adesso c’è una richiesta altrettanto dettagliata di accesso agli atti della selezione.
Gli esclusi dalla selezione vanno in pressing sull’azienda dei trasporti, spinta ad aprire una indagine interna per vederci chiaro sulle modalità di esecuzione delle selezioni.
L’Atm gioca d’anticipo rispetto alla magistratura “investita” della questione da parte di un folto gruppo di candidati esclusi dalla graduatoria e quindi dalle assunzioni a tempo indeterminato.
C’è polemica intorno a quella selezione effettuata lo scorso anno che ha lasciato sul campo numerosi malcontenti. Come riferito dal nostri giornale, i ricorrenti lamentano la poca chiarezza sulle procedure concorsuali, ma anche il possesso dei titoli da parte di alcuni vincitori. Situazioni che sono finite sul tavolo di un magistrato che avrà il compito di verificare se le procedure sono state eseguite in regola.
Adesso, c’è la richiesta agli atti di documenti che l’azienda è tenuta a fornire, la cui visione darà un quadro d’insieme di una procedura che ha lasciato strascichi.